NOTIZIARIO N. 44– 4 dicembre 2024
INDICE
1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.
2.1. GIORNATA DEL CIECO FESTA DI SANTA LUCIA – 15 DICEMBRE 2024
2.2 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
2.3 ANCHE I PANNELLI IN BRAILLE E OPERE TATTILI AL MUSEO DELLA SETA
2.4 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”
2.5 SOLLECITO AGGIORNATMENTO TESSERA SOCI 2024 ED EVENTUALI MOROSITA’
2.6 INCONTRI DEL POMERIGGIO IN SEZIONE
2.7 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD
2.8 CONFEZIONI NATALIZIE DI CIOCCOLATO ICAM
3.1 CORSO DI SEGNOGRAFIA MUSICALE BRAILLE – BIBLIOTECA “REGINA MARGHERITA” MONZA
3.2 GIORNATA REGIONALE PER LA PREVENZIONE DELLA CECITA’ E LA RIABILITAZIONE VISIVA
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- CIRCOLARE N. 89 -OGGETTO: WORLD UNSEEN – LA MOSTRA FOTOGRAFICA TRIDIMENSIONALE
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- EVENTO ISCN-UICI SU NUCLEARE 12.12.2024
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- INVITO DIVERSITY DAY 2024 MILANO E ROMA 3 E 5 DICEMBRE 2024
5.3 L’UNIONE NON SI FERMA – 17.12.2024 ORE 21
- FUORI PROVICIA
- ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DALL’ UICI DI BRESCIA
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- NELLO SPECCHIO DELL’IPOVISIONE. PATOLOGIE OCULARI A CONFRONTO – 13.12.24 ORE 17 – UICI BERGAMO
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- CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO OTTOBRE 2024
7.2 UNA NUOVA OPERA “GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI”
8.1 INVITO AL 26° WEBINAR SU TROVA E SOSTITUISCI E SULLA DIDATTICA SPECIALE E AUSILI RIFLOINFORMATICI 27.11.24
8.2 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 26.11.24 – CARLO DONEGANI L’INGEGNERE DELLE ALPI
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 26.11.24 – GLI INIZI A MOLTRASIO, POI IN CERCA DI MIGLIOR FORTUNA
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 28.11.24 – CRONACA – ASF, LA NAVETTA DI NATALE IN SERVIZIO DA DOMENICA
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 28.11.24 – DON CAMILLO E PEPPONE AUDIENCE E NOSTALGIA
9.5 ARTICOLO TRATTO DA FISH FEDERAZIONE ITALIANA PER IL SUPERAMENTO DELL’HANDICAP DEL 28.11.24
9.6 ARTICOLO TRATTO DA SUPERANDO DEL 26.11.2024 – SCUOLA CANI GUIDA LIMBIATE
FINE INDICE
1 *** ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.
Carissime e carissimi,
sabato scorso abbiamo trascorso un bellissimo pomeriggio al Piccolo Teatro Belloni, il teatro più piccolo del mondo, dove abbiamo assistito ad uno spettacolo lirico non audiodescritto ma narrato, esperienza da ripetere con il teatro Sociale il 19 gennaio 2025 con l’Opera “ I Capuleti e I Montecchi” come da notizia più dettagliata che seguirà prossimamente.
Nell’attesa di ritrovarci insieme per festeggiare la 66^ Giornata Nazionale del Cieco Festa di Santa Lucia, sono a comunicarvi che ci sono ancora circa 10 posti liberi; affrettatevi con le prenotazioni.
E’ disponibile in sezione il cioccolato solidale, (vedi notizia 2.8)
Nella giornata di oggi il Presidente e alcuni volontari saranno presenti presso l’Ospedale “Moriggia Pelascini” di Gravedona per la vendita del cioccolato solidale.
In occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, i nostri operatori al buio saranno impegnati il 7 dicembre presso l’Istituto San Carpoforo di Como per un aperitivo al buio organizzato per sensibilizzare i genitori degli alunni sul tema della disabilità.
Riceviamo da Regione Lombardia la seguente precisazione che riguarda i titolari di tessera IVOLA: ”Comunichiamo che i cittadini titolari di IVOLA con pratica ferma, senza abbonamento in corso, e con tessera scaduta, che chiedono nuovamente il bollettino postale al fine di riutilizzare l'agevolazione trasporti, DEVONO PRESENTARE NUOVA DOMANDA anche se i requisiti restano invariati. Non è più possibile, quindi, emettere la ristampa per riattivare la pratica ferma. La ristampa è possibile solo con tessera ancora valida, anche se i dati di invalidità non sono aggiornati nel gestionale, e per i quali sarà inviato il kit con l'autocertificazione”
E’ comunque consigliato a tutti di esibire insieme al bollettino anche la tessera onde incorrere in eventuali sanzioni.
Nell’attesa di incontrarvi domenica 15 dicembre, auguro a tutti una buona settimana.
Claudio
1.1*** FRASE DELLA SETTIMANA.
A tutti voi auguro un Natale con pochi regali, ma con tutti gli ideali realizzati.
– Alda Merini
1.2*** ANGOLO DEL BUON UMORE.
Cosa deve fare un mago che non conosce né il presente, né il passato, né il futuro? Imparare meglio i verbi
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- LA RICETTA DELLA SETTIMANA –
Ingredienti:
- Cioccolato fondente 200 g
- Pere coscia (circa 5 pere) 470 g
- Zucchero 100 g
- Burro morbido 170 g
- Farina 00 200 g
- Lievito in polvere per dolci 8 g
- Amaretti 100 g
- Uova (circa 4 a temperatura ambiente) 220 g
- Moscato 200 g
Lasciate cuocere per una decina di minuti, il tempo di far restringere il vino; una volta pronte lasciatele intiepidire. Nel frattempo tritate il cioccolato fondente e mettetelo a fondere a bagnomaria (potete in alternativa scioglierlo a più riprese al microonde) mescolando con una spatola.
Una volta fuso spegnete e aggiungete il burro a temperatura ambiente, rimestate di continuo per scioglierlo; quindi tenete da parte. Prendete le uova che devono essere a temperatura ambiente, separate gli albumi dai tuorli e dividete in due ciotole distinte.
Con una frusta elettrica (assicuratevi che le fruste siano ben pulite) montate gli albumi a neve ben ferma . Versate lo zucchero sui tuorli e con la stessa frusta montate il composto qualche istante finché non sarà chiaro, non dovrà risultare spumoso.
Versate a filo il cioccolato fuso sui tuorli montati con lo zucchero e con le fruste sempre in funzione ma a velocità bassa . Ora sbriciolate grossolanamente con le mani gli amaretti e uniteli all’impasto di tuorli e cioccolato. In una ciotola a parte setacciate la farina e il lievito; unite anche queste polveri al composto mescolando con una spatola, fino ad ottenere un composto omogeneo e molto compatto. Per finire incorporate metà degli albumi nell'impasto e mescolate energicamente per ammorbidirlo; poi aggiungete la restante metà di albumi mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
L’impasto è pronto: imburrate e infarinate una tortiera del diametro di 24 cm, versate un pò di impasto nella teglia, circa la metà, in modo da ricoprire la base e livellate con una spatola. Distribuite gli spicchi di pere oramai tiepidi (gli spicchi saranno morbidi e avranno assorbito il vino, altrimenti scolateli bene prima di adagiarli sulla base); disponete i quarti di pere a raggiera, avendo cura di lasciare uno spazio libero di mezzo centimetro dal bordo.
Ricoprite con la restante parte di impasto e livellate nuovamente la superficie con la spatola; poi per distribuire uniformemente il composto roteate la teglia sul piano, senza sbatterla per evitare di inibire l'agente lievitante. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 45 minuti. Fate la prova dello stecchino prima di tirar fuori la torta: se risulterà leggermente cremosa all’interno, estraete tranquillamente e lasciate raffreddare completamente a temperatura ambiente, questo per evitare che l'impasto si secchi eccessivamente. La torta di pere e cioccolato e pronta per essere gustata!
2.*** LA NOSTRA SEZIONE
2.1. GIORNATA DEL CIECO FESTA DI SANTA LUCIA – 15 DICEMBRE 2024
Domenica 15 dicembre 2024 festeggeremo la 66^ Giornata Nazionale del Cieco, festa di Santa Lucia, presso l’Opera Don Guanella di Via T. Grossi 18 a Como. Programma della giornata:
-ore 9,00 Ritrovo dei partecipanti.
-ore 9,30 Saluti del Presidente sezionale, interventi delle Autorità e degli ospiti presenti;
momento di condivisione con notizie dalla sede nazionale, regionale e sezionale; consegna medaglia ad un associato per le “Nozze d’Oro” con 50 anni di adesione alla nostra Unione e premiazioni varie.
-ore 11 estrazione a sorte di premi fra i presenti
-ore 11.45 S. Messa animata dagli amici del MAC.
-ore 12,45 circa Pranzo Sociale presso la Sala Arcobaleno.
Alle ore 15, dopo il pranzo, per gli affezionati del ballo, ci sarà la possibilità di partecipare all’intrattenimento musicale con il gruppo Como Seniores
Menu
-Antipasto misto all’italiana (salumi, formaggi, sottaceti al tavolo)
-Casoncelli alla bergamasca/ risotto radicchio e scamorza
-Spezzatino con polenta o purè
-Panettone o pandoro con crema
-Caffè e liquori
-Vino e acqua
IMPORTANTE
Si chiede ai soci di comunicare sollecitamente la propria adesione al pranzo poichè la capienza è limitata a 80 posti: verranno quindi accettate le prenotazioni in ordine di data
La quota di partecipazione al pranzo è fissata in €. 25 a persona. Chi avesse intolleranze alimentari deve precisarlo al momento della prenotazione.
Si comunica che sarà allestito anche un banco di vendita di lavoretti artigianali natalizi, confezionati dai nostri soci con l'aiuto di volontari durante i pomeriggi passati in sezione. Il ricavato sarà destinato all’organizzazione di attività sezionali.
2.2 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
Invitiamo tutti i nostri soci a rinnovare con convinzione l’adesione alla nostra Associazione e preghiamo chi non avesse ancora provveduto a pagare la quota sociale 2024 e a ritirare presso la sede la nuova tessera associativa. La quota sociale per il 2025 è invariata ed è di euro 49,58. Sottoscrivendo la delega in modo definitivo presso il nostro ufficio, non solo si evita il disturbo di recarsi in sezione o presso l'ufficio postale per effettuare il versamento, ma il prelievo, fatto alla fonte sull'indennità o sulla pensione, risulta in realtà di una trattenuta di soli euro 4,13 al mese. La quota può essere già versata in contanti, recandosi di persona presso la sede, oppure dal mese di gennaio 2025 con bonifico bancario IT63 J030 6909 6061 0000 0128 283 Banca Intesa San Paolo S.p.a. sede di Como intestato a UNIONE ITALIANA CIECHI COMO.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ REGIONALE ANNO 2025
Riproponiamo la raccolta fondi sotto forma di un contributo personale di solidarietà. Dal 2012 il Consiglio Regionale Lombardo UICI ha deciso di chiedere a tutti i Soci un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori, al fine di conseguire i seguenti obiettivi: l’ istituzione di un fondo presso le singole Sezioni Provinciali per poter far fronte alle emergenze locali e di un fondo di solidarietà regionale per sostenere le Sezioni maggiormente in difficoltà.
In sostanza, ciascun socio, oltre alla quota associativa, può versare alla propria Sezione un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori; il 50 per cento verrà trattenuto dalla Sezione per la costituzione di un proprio fondo di emergenza mentre per il restante 50 per cento verrà versato sul fondo sociale istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI.
2.3 ANCHE I PANNELLI IN BRAILLE E OPERE TATTILI AL MUSEO DELLA SETA DI COMO – TRATTO DA SUPERANDO
Il Museo della Seta di Como, che dal 1990 preserva e valorizza la tradizione tessile comasca, presenterà presso la propria sede, dal 30 novembre al 31 gennaio del nuovo anno, la mostra personale di “fiber art” dell’artista Mimmo Totaro, intitolata “La Dimensione Nascosta – Oltre la Forma”, che prevede anche l’integrazione con pannelli in Braille e una sezione di opere tattili dedicata ai visitatori e alle visitatrici con disabilità visiva.
“Fili da stendere stuccati e sabbia”, una delle opere di Mimmo Totaro che saranno in mostra al Museo della Seta di Como
Il Museo della Seta di Como, che dal 1990 preserva e valorizza la tradizione tessile comasca e da tempo realizza autonomamente mostre con il supporto critico di curatori, presenterà presso la propria sede, dal 30 novembre al 31 gennaio del nuovo anno, la mostra personale di fiber art dell’artista Mimmo Totaro, intitolata La Dimensione Nascosta – Oltre la Forma.
Organizzato e curato in collaborazione con il critico d’arte Luigi Cavadini, il percorso espositivo prevede anche l’integrazione di pannelli in Braille e di una sezione di opere tattili dedicata ai visitatori e alle visitatrici con disabilità visiva, «modalità di fruizione inclusiva – spiegano dal Museo – che riflette il nostro impegno per l’accessibilità, stimolando un’esperienza immersiva che invita il pubblico a interagire con le opere attraverso più canali sensoriali». (S.B.)
Al seguente link è disponibile un testo di ampio approfondimento sui contenuti della mostra:
https://www.superando.it/files/2024/11/totaro-museo-seta-como.pdf
Per altre informazioni:
Paola Carlotti
paola.carlotti@ellecistudio.it
2.4 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”
Presso la Biblioteca comunale G. Pontiggia di Erba, via Joriati 6 – Erba è visitabile la Mostra “L’Antico Egitto” aperta fino al 15/06/2025, organizzata da Istituto Comprensivo G. Puecher di Erba; Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS, Sezione territoriale di Como; Associazione Agorà Incontri Culturali Albatesi aps; Rotary Erba Laghi; RotarAct Erba Laghi.INFORMAZIONI“INCONTRI.
Orari di apertura:● Lunedì: Chiuso● Martedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Mercoledì: 14:00-18:30● Giovedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Venerdì: 14:00-18:30● Sabato: 14:00-18:00. Ingresso libero e gratuito. Per i gruppi e le scolaresche richiesta la prenotazione.
Contatti: museoerba@comune.erba.co.it tel. 031.3355341.
2.5 SOLLECITO AGGIORNAMENTO TESSERA SOCI 2024 ED EVENTUALI MOROSITA’ Non rimandare ancora! Invitiamo tutti i Soci che fino ad oggi hanno indugiato, a rinnovare il tesseramento 2024; siamo a novembre, e ancora in molti sono in ritardo nell’adempimento di questo “dovere associativo”. Rammentiamo che con l’attivazione della delega INPS, non si renderebbe più necessario alcun sollecito o l’impegno di recarsi in sezione se in difficoltà in quanto l’aggiornamento tessera avverrebbe in automatico con un piccolo prelievo mensile direttamente alla fonte INPS per lo stesso importo annuale di 49,58 €. Ricordiamo che nel 2025 verrà celebrato il Congresso, al quale parteciperanno i Delegati di tutte le Sezioni calcolati sul numero dei soci in regola con il tesseramento al 31/12/2024.
2.6 INCONTRI DEL POMERIGGIO IN SEZIONE.
Il gruppo coordinato dalla Vice presidente U.I.C.I. Como, Sig.ra Maria Pia Roscio, è in attesa di ricevere iscrizioni per gli incontri pomeridiani del venerdì. Esortiamo tutti a partecipare e a contattare la segreteria sezionale per comunicare la propria adesione.
2.7 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD
Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.
Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!
2.8 CONFEZIONI NATALIZIE DI CIOCCOLATO ICAM
Per i golosi e amanti della cioccolata, in modo particolare di quella fondente, comunichiamo che presso i nostri uffici sono già arrivate le gustose tavolette della ICAM. Anche per un colorato regalo di Natale a parenti e amici, tenete in considerazione l’idea e passate in sezione per il ritiro. Dato il notevole aumento del costo del cacao, quest’anno il prezzo è di €. 12 a confezione.
- *** UNO SGUARDO AL REGIONALE.
3.1 CORSO DI SEGNOGRAFIA MUSICALE BRAILLE – BIBLIOTECA “REGINA MARGHERITA” MONZA
Il corso di segnografia musicale Braille organizzato dalla Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” e dall’I.Ri.For. (Istituto per la Ricerca, Formazione e Riabilitazione) si articolerà in 120 ore secondo il programma allegato alla presente comunicazione, e vedrà la partecipazione di 20 discenti ed eventualmente altri 5, scelti a discrezione di questa Presidenza.
Attualmente, la didattica della segnografia musicale per disabili visivi presenta una grave criticità: la scarsità di figure professionali qualificate in grado di formare gli studenti non vedenti nella lettura e scrittura musicale in Braille. Questa carenza limita fortemente l'accesso alla formazione musicale per gli studenti con disabilità visive, evidenziando la necessità urgente di un maggior numero di docenti preparati in questo ambito.
Il corso rappresenta quindi un'opportunità fondamentale per arricchire la formazione musicale dei docenti e permettere loro di trasmettere con efficacia la musica agli studenti con disabilità visive.
Il corso sarà articolato in vari moduli che coprono aspetti fondamentali della notazione musicale Braille, come la lettura delle note, la notazione ritmica, la rappresentazione delle dinamiche, degli abbellimenti, e delle legature. Verranno inoltre affrontate tecniche di adattamento dei materiali didattici e metodologie per la creazione di partiture accessibili, utili per adattare i contenuti musicali alle esigenze degli studenti non vedenti. Una parte importante del corso riguarderà l'utilizzo della tecnologia e dei software per supportare l'insegnamento e l'apprendimento della musica in Braille.
Il numero di adesioni è fissato a 20 partecipanti, con la possibilità di includerne ulteriori 5 a discrezione dell'Ente, in base alle richieste ricevute e alla loro distribuzione territoriale.
Il corso partirà nei primi giorni di dicembre: i giorni di svolgimento saranno il venerdì (4 ore, indicativamente dalle 14 alle 18) e il sabato (8 ore, indicativamente dalle 9 alle 17). Saranno inoltre svolte almeno 4 lezioni in giorni diversi, sempre in orario pomeridiano, al fine di realizzare le 120 ore entro il mese di febbraio p.v..
Modalità e orari dei corsi saranno definiti insieme al docente, per garantire la massima flessibilità e rispondere alle esigenze dei partecipanti.
Per ulteriori informazioni o per iscriversi, si prega di contattare la Biblioteca ai numeri 039-28327218 e 039-28327201.
3.2 GIORNATA REGIONALE PER LA PREVENZIONE DELLA CECITA’ E LA RIABILITAZIONE VISIVA
Il Consiglio Regionale Lombardo UICI organizza, anche quest’anno, la “Giornata Regionale per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva”, che si terrà tradizionalmente nel mese di dicembre. Si tratta di un momento speciale per sensibilizzare e informare sui temi della disabilità visiva e delle sfide quotidiane che affrontano le persone con difficoltà visive.
Come di consueto, sarà abbinata una campagna di raccolta fondi con le nostre deliziose tavolette di cioccolato personalizzato UICI, perfette per un dolce pensiero natalizio o per coccolarsi con gusto.
Ogni confezione contiene 4 tavolette da 100g della LINEA VANINI BAGUA di Icam, nei seguenti gusti:
- Fondente 70%
- Fondente 74% con granella di cacao
- Fondente 62% gusto amaretto
- Fondente 62% gusto pera e cannella
A causa dell’aumento del costo del cacao, il contributo per ogni confezione quest'anno è di 12 euro. Se desideri sostenere le nostre attività, puoi già da ora prenotare il numero di confezioni che desideri presso la nostra sezione.
Il tuo supporto è fondamentale per realizzare iniziative sezionali di prevenzione e riabilitazione visiva che fanno davvero la differenza. Grazie di cuore per la tua sensibilità!
4.*** ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.
4.1 CIRCOLARE N. 89 - OGGETTO: WORLD UNSEEN – LA MOSTRA FOTOGRAFICA TRIDIMENSIONALE
5.*** UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
5.1 EVENTO ESIN-UICI SU NUCLEARE 12.12.24
Gent.mi,
con la presente, vista l’importanza della tematica, si inviatano tutte le Sezioni al SEMINARIO NUCLEARE E RADIOPROTEZIONE IN ITALIA - Giornata informativa per ciechi e ipovedenti, organizzato dall’U.I.C.I. di Roma in collaborazione con l’ Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione. Il seminario si terrà il 12 dicembre dalle ore 15:00 e potrà essere seguito anche online su piattaforma zoom. Il link per partecipare all’evento da remoto verrà inviato a tutti gli iscritti l’11 dicembre.
Per iscriversi all’evento, è necessario compilare il modulo al link: https://forms.gle/ifBMHuU2iRbuj2CL6
Di seguito il comunicato ufficiale e il programma e la locandina.
Cordialmente
Il Presidente
Giuliano Frittelli
ISIN apre le porte a ciechi e ipovedenti, giornata informativa su nucleare e radioprotezione
Si svolgerà il prossimo 12 dicembre, presso la sede ISIN, a Roma, una giornata informativa sui temi del nucleare e della radioprotezione dedicata ad un’utenza di ciechi e ipovedenti. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti - Sezione Territoriale di Roma, potrà essere seguito anche collegandosi in videoconferenza attraverso la piattaforma Zoom.
Le iniziative di divulgazione e informazione al pubblico rappresentano un importante momento di aggregazione, coesione sociale e cultura ma, molto spesso, sono organizzate per rispondere alle esigenze di un’utenza indifferenziata. In assenza di accorgimenti che rendano un evento adatto alla fruizione anche da parte della popolazione con disabilità, si taglia inevitabilmente fuori un’importante porzione di cittadinanza.
Il Ministero della Salute stima infatti che le persone con disabilità visive totali o parziali residenti in Italia siano circa 110.000.
Il seminario ISIN sui temi della sicurezza nucleare e della radioprotezione è stato progettato con attenzione alle migliori soluzioni possibili per raggiungere e coinvolgere i partecipanti ciechi e ipovedenti, facendo leva su un concetto di accessibilità non solo conforme o rispettosa della legge, ma che sappia essere funzionale, efficiente, comoda e soprattutto di qualità.
Dopo i saluti istituzionali, gli esperti ISIN illustreranno ai presenti e agli ospiti collegati da remoto cosa è accaduto nel nostro Paese dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico e su quali aspetti si sta articolando oggi il dibattito sul nucleare. Spazio sarà dedicato al tema della gestione dei rifiuti radioattivi e all’esigenza di dotarsi di un deposito nazionale.
La presenza di gas radon negli ambienti indoor (abitazioni private o sedi di lavoro), ci riguarda tutti: sappiamo di cosa si tratta e in che modo possiamo evitare l’esposizione a questo gas cancerogeno?
Parleremo, infine, di emergenze nucleari e radiologiche: gli scenari possibili, come vengono gestiti, quali sono i soggetti istituzionali coinvolti.
Per iscriversi all’evento, è necessario compilare il modulo al link: https://forms.gle/ifBMHuU2iRbuj2CL6
Il link per partecipare all’evento da remoto verrà inviato a tutti gli iscritti l’11 dicembre.
Per chi parteciperà in presenza, un’importante precisazione: gli accompagnatori, anche a 4 zampe, saranno i benvenuti!
5.2 INVITO DIVERSITY DAY 2024 MILANO E ROMA 3 e 5 DICEMBRE 2024
Buongiorno a tutti,
si riceve e si condivide la notizia del “Diversity Day”, che torna con i consueti due appuntamenti semestrali:
- 3 Dicembre 2024 presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca
- 5 Dicembre 2024 presso il Campus Luiss di Roma
Per partecipare all’evento, è necessario accedere al portale WWW.DIVERSITYDAY.IT e seguire le indicazioni relative all’appuntamento d’interesse (Milano o Roma)
Nota bene: dal momento che non si tratta di un evento targato UICI, si riporta la notizia e si declina ogni responsabilità riguardo alle informazioni rese. A ogni modo, dal momento che tutti i servizi sono completamente gratuiti, chiunque abbia tempo a disposizione non esiti a partecipare.
A ogni modo, è doveroso far presente che gli eventi della scorsa primavera hanno riscontrato apprezzamento da parte dei giovani Associati UICI, ragione per la quale si tratta di un’iniziativa che merita la divulgazione, all’interno del nostro canale associativo.
Naturalmente, chi vorrà condividere l’esperienza fatta, può inviare, nei giorni a seguire, un breve resoconto a lavoro@uici.it
Buona partecipazione, un caro saluto a tutti.
5.3 L’UNIONE NON SI FERMA – 17.12.2024 ORE 21
Bentrovati! Continuano gli incontri del martedì dell’Unione non si ferma!
Il prossimo incontro si svolgerà il 17 dicembre alle ore 21:00 e ospiteremo Laura Giordani, una delle voci più famose delle audiodescrizioni.
Laura ci svelerà i segreti del mondo dell’audiodescrizione!
Vi aspettiamo numerosi su zoom martedì 17 dicembre alle ore 21:00.
Argomento: gli incontri del martedì: Parliamo di audiodescrizioni
Ora: 17 dic 2024 20:30 Roma
Entra Zoom Riunione
https://zoom.us/j/96902345341?pwd=lRKhi5QxHDOgqADgv1OWeoJZcMY6m9.1
ID riunione: 969 0234 5341
Codice d’accesso: 790781
Laura Giordani, dialoghista per il doppiaggio, audiodescrittrice, docente universitaria, consiglio degli Esperti AIDAC, associazione dialoghisti e audiodescrittori cinetelevisivi. Scrittrice di romanzi.
Nel 2020 organizza una squadra di professionisti per descrivere il film “Il Signore degli Anelli”. Nel 2023 pubblica il saggio su questo delicato lavoro con le linee guida usate per audiodescrivere il fantasy.
Laura Giordani, classe 1968, autrice dei romanzi: “Il Sarcofago degli sposi”; “Angeli con un’ala sola”; “Il ritratto della felicità”.
Nel 1987 si ritrova nel settore doppiaggio come Ufficio Edizione fino al 2019. Dal 1996 è adattatrice dialoghista cinetelevisiva, soprattutto Disney.
Dal 2009 è audiodescrittrice RAI e dal 2016 è docente di audiodescrizione e adattamento dialoghi presso le università: Tor Vergata; Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli; IULM (sedi di Roma e Milano); SSML Gregorio VII Roma; SSML San Domenico Roma; ICUSSML Città di Cuneo.
Nel 2015 partecipa all’anteprima del film cinematografico “Chiamatemi Francesco”, da lei audiodescritto, all’Aula Nervi in Vaticano.
Nel 2016 tiene il suo primo Corso di formazione in audiodescrizione per programmisti registi e funzionari RAI.
Nel 2017 diventa Formatrice AIDAC in audiodescrizione cinetelevisiva e museale.
Nel 2019 è nominata Membro del Collegio degli Esperti presso l’associazione di categoria AIDAC (Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinetelevisivi), con voto palese e all’unanimità dal Consiglio Direttivo e dall’Assemblea di professionisti italiani.
Nel 2020 partecipa al festival di Sanremo per l’audiodescrizione in diretta live. La prima AD in diretta televisiva.
Nel 2020/2021 il periodico indipendente di cultura e informazione cinematografica, Diari di Cineclub, le affida una rubrica mensile sull’accessibilità al cinema e in televisione ripresa nell’anno corrente.
Nel 2021 la giuria del Festival Internazionale del doppiaggio le assegna il Premio alla Carriera di Audiodescrittrice.
A maggio 2023 esce il libro “IL SIGNORE DEGLI ANELLI – La compagnia dell’AD” sull’audiodescrizione del primo capitolo della saga. Edito Hoppy – Coautore Valerio Ailo Baronti.
per informazioni o per proporre argomenti al gruppo l’unione non si ferma potete scrivere al seguente indirizzo:
il gruppo ringrazia vivamente.
6*** FUORI PROVINCIA
6.1 ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DALL’ UICI DI BRESCIA
Arena per Tutti 2025
La nuova edizione del progetto Arena per Tutti per il 2025.
In occasione del 102° Arena di Verona Opera Festival, per 26 serate la Fondazione Arena di Verona mette a disposizione 100 posti a sera per le persone con disabilità sensoriale e intellettiva e ai loro accompagnatori. Durante queste serate c’è la possibilità di seguire lo spettacolo da posti nelle prime file della platea, usufruendo di servizi dedicati: audio descrizione dal vivo in italiano, inglese e tedesco, sottotitoli per persone sorde in italiano, inglese e tedesco, materiali in linguaggio facile da leggere in italiano, inglese e tedesco.
Le quattro opere scelte per il progetto, coordinato dalla Professoressa Elena Di Giovanni con il supporto della Professoressa Francesca Raffi dell’Università di Macerata, sono: Nabucco (in una nuova produzione di Stefano Poda), Aida (nell’allestimento debuttato nel 2023 dello stesso Stefano Poda), Carmen (con la storica regia di Franco Zeffirelli), e La Traviata (nella versione di Hugo de Hana).
16 delle 26 giornate dedicate di Arena per Tutti prevedono percorsi multisensoriali all’interno dell’Arena e altre attività inclusive, in via di definizione. Queste attività, che precedono gli spettacoli, sono completamente gratuite ed è necessaria la prenotazione online.
Per prepararsi al meglio agli spettacoli, saranno disponibili dai primi mesi del 2025 i trailer accessibili per le quattro opere, in italiano, inglese e tedesco, le schede digitali accessibili che spiegano gli spettacoli attraverso testi e immagini (con audio descrizione e traduzione in lingua dei segni italiana e internazionale), le schede in linguaggio Easy to Read.
Per scoprire le date e prenotare spettacoli e laboratori, visitate Arena per tutti: calendario 2025 al link https://www.arena.it/arena-opera-festival/arena-per-tutti/
Per la prenotazione è necessario compilare il Modulo prenotazione “Arena per tutti” – Arena Opera Festival 2025 al link https://form.jotform.com/242694335971365
Entro 48 ore dalla compilazione del modulo, verrete contattati per la
6.2 NELLO SPECCHIO DELL’IPOVISIONE. PATOLOGIE OCULARI A CONFRONTO – 13.12.24 ore 17 – UICI BERGAMO
Programma: Introduzione e apertura lavori
Presidente Provinciale UICI e Direttore Sanitario Poliambulatorio IRIS
Cav.Claudio Mapelli -Dott. Giancarlo Gonella
Degenerazione maculare senile
Dott.ssa R. Ruello
Glaucoma
Dott. F. Nozza
Retinopatia diabetica
Dott.ssa R. Ruello
Ambliopia e ipovisione
Dott.ssa F. Bazzi
Corioretinopatiasierosa centrale
Dott. F. Nozza
Relatori
Fiorella Bazzi Ortottista e Assistente in Oftalmologia
Federico Nozza Medico Oculista
Rosita Ruello Medico Oculista
L’evento sarà allietato dall’esecuzione di composizioni musicali al pianoforte interpretate da
Alessandro Fabiani
Sala Polivalente c/o Sede UICI
Via Diaz 14 -Bergamo
6.3 CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA
Estendiamo l’invito a partecipare all’incontro con il nostro caffè letterario che si terrà tutti i giovedì, dalle 17.00 alle 19 circa, che il link rimane lo stesso fino all’ultimo incontro presumibilmente di giugno, che si invitano gli aderenti o interessati, a conservarlo, e a contattare la presidente per essere inseriti eventualmente anche nel gruppo WhatsApp
Entra Zoom Riunione
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7 ***LIBRI DEL MESE.
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO OTTOBRE 2024
E’ disponibile l’aggiornamento in formato testo del catalogo del Libro Parlato al mese di OTTOBRE 2024; chi fosse interessato può rivolgersi alla Segreteria.
7.2 UNA NUOVA OPERA
Un’altra auto produzione della sezione, grazie ad una nostra donatrice di voce: è possibile richiedere l’opera dal titolo “GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” allegata al quotidiano “La Provincia”
ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 30.11.24 – CRONACA – UN LIBRO PER RISCOPRIRE IL LARIO SEGUENDO I PRIMI CICLOTURISTI
Fino al 7 gennaio è in edicola con La Provincia il libro Grand Tour in bicicletta tra il Lario e le Alpi a 8,30 euro più il prezzo del giornale.
Raccoglie, come recita il sottotitolo, Un incredibile viaggio compiuto, scritto e illustrato da una coppia di americani nel 1898.
Gli autori, la giornalista/scrittrice Elizabeth Robins e il marito disegnatore Joseph Pennel, furono i primi cicloturisti a giungere sul Lago di Como.
Scopriamo i retroscena parlandone con il collega che ha curato il volume, Pietro Berra.
Perchè hai dato questo titolo alla raccolta di testi e illustrazioni di Eizabeth Robins e Joseph Pennell? I due americani arrivano alla fine del fenomeno del Grand Tour, ma con la stessa curiosità degli intellettuali che si erano spinti in Italia e sul Lario nei decenni precedenti.
Prima di partire hanno visto i quadri di Turner e Ruskin dedicati al nostro territorio e letto i testi di Plinio, degli Shelley e di molti altri autori.
C'è però un elemento che li differenzia: non sono arrivati in barca o con la carrozza, bensì in bicicletta.
Sono stati i primi cicloturisti a compiere il giro del lago di Como e degli altri laghi prealpini. Com'è stata la loro esperienza? Fu un'impresa epocale.
Vennero con le prime biciclette solo all'apparenza simili a quelle odierne, in un tempo in cui i ciclisti erano rari dalle nostre parti.
Quando forano devono tornare da Varenna fino a Como per poter riparare il danno.
Niente ruote giganti, quindi? Esattamente.
In precedenza erano già stati in Italia con un triciclo a due posti, dotato di due grandi ruote anteriori e una piccola posteriore, ma per il nuovo viaggio comprarono le nuove safety bike, che erano più sicure, perchè avendo ruote delle stesse dimensioni consentivano di mettere i piedi a terra.
Però pesavano molto di più di quelle attuali e non avevano cambi.
A queste difficoltà , si aggiungeva la mise dei nostri cicloturisti: niente abiti tecnici, ma Elizabeth in particolare vestiva in perfetto stile vittoriano anche quando scalava i passi alpini.
Il ritratto di Elizabeth Robins in copertina è opera del marito, come i disegni dei paesaggi all'interno del volume? Sì , il dipinto in copertina si intitola Stupore da entrambe le parti e immortala l'incontro sui monti innevati tra un gruppo di bambini vestiti di pelli ed Elizabeth in bicicletta con il consueto abito lungo e il cappellino vezzoso.
Pennell era un grande disegnatore.
Illustrò i libri di alcuni dei maggiori autori della sua epoca come George Bernard Show, Robert Louis Stevenson, Oscar Wilde ed Henry James, che erano anche suoi amici.
Il viaggio tra il Lario e le Alpi gli era stato commissionato da un giornale? Elizabeth e Joseph si erano conosciuti realizzando assieme un reportage su Philadelphia per l'Illustreted century magazine di New York, la stessa rivista da cui nel 1898 riceveranno l'incarico, da loro stesso sollecitato, di esplorare i laghi lombardi.
Noi abbiamo tradotto, per la prima volta in Italia, il loro testo, integrando la versione scritta per il giornale con due aggiunte apparse in quella pubblicata in volume nel 1927 con il titolo Italy's garden of eden.
Poi abbiamo tradotto e inserito nel libro anche un passo di un altro loro volume dedicato alle Alpi, quello in cui dal Lago di Como raggiungono lo Spluga passando da Chiavenna, e un'altra chicca, che è anche una risposta d'autore alla tua domanda, perchè si tratta di un testo da The life and letters of Joseph Pennell, in cui la stessa Elizabeth racconta il dietro le quinte, ovvero cosa li avesse spinti a effettuare quella pionieristica esplorazione del nostro territorio in bicicletta.
Non c'è solo il Lago di Como nel libro, ma i due coniugi descrivono anche il Verbano, il Ceresio e il Lago d'Orta.
Ne avevano uno preferito? Non per essere campanilisti, ma la stessa Elizabeth, che spesso paragona tra loro i diversi laghi, definisce il Lario quello meglio composto, con riferimento all'equilibrio tra le bellezze naturali e quelle create dall'uomo.
Chi ama fare cicloturismo oggi troverà spunti interessanti nel libro? Credo che questo libro sia valido per chiunque ami il territorio lariano e lombardo e abbia un valore aggiunto per chi va in bicicletta e per chi crede nel turismo sostenibile.
Elizabeth e Jospeh furono maestri di un approccio lento e profondo ai paesaggi.
- ***INIZIATIVE PER I GIOVANI
8.1 INVITO AL 27° WEBINAR SULLA MUSICA ELETTRONICA E SULLA FORMATTAZIONE DEI DOCUMENTI – 4 DICEMBRE 2024 ORE 21
Egregio Presidente,
ho il piacere di invitarLa al 27° Webinar organizzato in collaborazione con l’UICI di Siracusa. L'incontro si terrà mercoledì 4 dicembre alle ore 21 su Zoom e sarà dedicato alla formattazione dei documenti elettronici, una delle competenze di base più richieste in ambito lavorativo.
Nella seconda parte della serata avremo il piacere di ospitare Massimo Carlentini, professore ordinario di Composizione Musicale Elettroacustica presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Corelli” di Messina. Compositore di grande esperienza, Carlentini è specializzato nella creazione di brani acusmatici e audiovisivi, in cui esplora le possibilità espressive degli strumenti elettronici.
Le chiedo cortesemente di mettere a conoscenza tutti i soci della sua sede territoriale di questo incontro. Più avanti trova il comunicato con i link Zoom per il collegamento. La ringrazio anticipatamente per la condivisione e Le porgo i miei più cordiali saluti.
Giuseppe Di Grande
Autore e sviluppatore di Biblos, il word processor per la stampa accessibile
Biblos per Tutti: 27° Webinar sulla Formattazione dei Documenti e sulla Musica Elettronica
Formattare in modo professionale un Documento Elettronico è una delle competenze di base più richieste in ambito lavorativo, perché permette di comunicare in modo chiaro, organizzato ed efficace.
Mercoledì 4 dicembre alle ore 21 terrò il 27° Webinar su Zoom, organizzato in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Siracusa. Durante questa serata spiegherò non solo come dare uno Stile e una formattazione professionale a un Documento Elettronico, ma anche perché è importante investire tempo per sviluppare queste competenze, utili non solo in ambito lavorativo, ma anche personale.
Nella seconda parte della serata avremo il piacere di ospitare Massimo Carlentini, professore ordinario di Composizione Musicale Elettroacustica presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Corelli” di Messina. Compositore di grande esperienza, Carlentini è specializzato nella creazione di brani acusmatici e audiovisivi, in cui esplora le possibilità espressive degli strumenti elettronici. La sua produzione si distingue per l’innovativa integrazione tra suoni sintetici, registrati e trasformati, spesso arricchiti da elementi visivi che ampliano l’esperienza percettiva dell’ascoltatore.
I webinar sono gratuiti e offrono l'opportunità di Acquisire informazioni e interagire in diretta con Giuseppe Di Grande e con gli ospiti presenti. Non sono registrati, la partecipazione è caldamente consigliata. Condividete l'iniziativa: è aperta a tutti!
Mercoledì 4 dicembre ore 21.00 (collegatevi qualche minuto prima!)
Entra Zoom Riunione:
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8.2 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI
È stata pubblicata la nuova edizione del Bando Borse di Studio in Memoria di Mons. Gilardi promosso dalla Fondazione Villa Mirabello Onlus, con l'obiettivo di agevolare il percorso formativo di talentuosi giovani ipovedenti e non vedenti.
Le novità di quest’anno sono le seguenti:
- N. 3 borse di studio del valore di € 2.000,00 cadauna per laurea magistrale;
- N. 6 borse di studio del valore di € 1.000,00 cadauna per laurea triennale e/o diplomati c/o conservatori;
- Destinatari: ciechi e ipovedenti, che alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30
Possono partecipare al concorso i giovani non vedenti o ipovedenti residenti in Italia che:
- alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30;
- non abbiano beneficiato di altre borse di studio, sovrapponibili per forma e contenuto a quelle previste dal presente bando;
- che negli ultimi 2 anni accademici abbiano conseguito un diploma di Laurea Magistrale, di laurea breve o di accademia musicale
- Scadenza entro il 31/01/2025
Le domande di partecipazione devono essere redatte in carta semplice, firmate e fatte pervenire, mediante raccomandata postale o agenzia di recapito autorizzata o posta elettronica certificata o brevimanu, entro il 31 gennaio 2025 al seguente indirizzo: Fondazione Villa Mirabello Onlus - via Villa Mirabello n. 6 - 20125 Milano; fondazionevillamirabello@pec.it
La commissione è formata dal Presidente della Fondazione Villa Mirabello o da un Consigliere suo delegato e da 2 componenti nominati dal Consiglio di Amministrazione (C.d.A.), scelti fra gli esperti di settore. La commissione esaminatrice:
a) definisce i criteri di valutazione dei titoli,
b) attribuisce un punteggio al voto di laurea,
c) predispone le graduatorie di merito (in caso di parità fa premio la maggiore età),
d) presenta al C.d.A. della Fondazione le graduatorie e il relativo verbale.
Il C.d.A. esamina e approva le graduatorie predisposte dalla Commissione e decreta l'assegnazione delle borse di studio:
- ai primi 3 classificati della graduatoria attinente alle lauree magistrali,
- ai primi 6 classificati della graduatoria attinente alle lauree brevi e/o i diplomi di Conservatorio.
Gli esiti del concorso saranno comunicati ai candidati a mezzo posta elettronica e resi pubblici, mediante comunicati stampa e sul sito web di Fondazione Villa Mirabello Onlus e sul sito
dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, entro il 31/03/2025.
BANDO COMPLETO DISPONIBILE IN SEZIONE
Fondazione Villa Mirabello Onlus
Via Villa Mirabello, 6
20125 Milano
Tel. 026080295
fondazionevillamirabello@pec.it
- *** RASSEGNA STAMPA
9.1 L’INGEGNERE DELLE ALPI 1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 26.11.24 – CARLO DONEGANI
Era il primo aprile del 1775 quando, nella casa bresciana di Giovanni Battista Donegani, si festeggiava la nascita dell'ennesimo figlio, uno degli otto che lui e sua moglie Maria Usanza ebbero.
La famiglia originaria della frazione Donegana di Moltrasio, provincia di Como, era residente a Brescia da anni.
Talento e concretezza La storia della famiglia di origine comasca si era sviluppata nell'ambito edilizio, partendo dal patriarca Carlo, fabbro muraro e capomastro.
Il figlio Giovanni Battista aveva poi dato ulteriore lustro ai Donegani, ottenendo il titolo di architetto e ingegnere, ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare che l'ultimo nato, il piccolo Carlo, avrebbe impresso il nome dei Donegani nella storia italiana.
A 250 anni da quella nascita, l'ingegnere Carlo Donegani è ricordato nel territorio valtellinese come l'uomo che ha rivoluzionato l'impianto stradale, costruendo passaggii dove altri non pensavano fosse possibile farlo.
Non ha lavorato solo in Valtellina ma, nelle nostre zone, ha lasciato il marchio più incisivo, la progettazione della strada del passo dello Stelvio, una vera e propria rivoluzione viabilistica per l'epoca e una via che è entrata nel mito.
Quei quarantotto tornanti mozzafiato sono il sogno di ogni motociclista e l'incubo di ogni ciclista, anche tra i professionisti.
Si accorsero presto a casa Donegani che il giovane Carlo aveva ereditato la concretezza del nonno e il talento progettuale del padre.
A soli quattordici anni, era un brillante studente dell'Accademia Clementina della pittura, scultura e architettura di Bologna, ma questo non gli bastava.
Decise di trasferirsi a Roma per completare la sua formazione e, nel 1796, tornò a Brescia per iniziare a collaborare col padre Giovanni Battista.
Fu proprio insieme al genitore nel 1803 che Carlo Donegani, che non poteva ancora fregiarsi del titolo di ingegnere, costruì la parrocchiale di Castenedolo, l'unica opera da lui realizzata con caratteristiche architettoniche e monumentali.
La chiesa dedicata a San Bartolomeo - patrono degli ospedali e degli infermi - era di origine medievale ma, il 29 maggio 1799, l'edificio fu distrutto a seguito di una forte scossa di terremoto.
Ai Donegani venne affidata la direzione dei lavori che vide posare la prima pietra quattro anni dopo, a seguito di un'attenta riprogettazione.
Carlo Donegani ottenne il titolo di ingegnere su esplicita richiesta nel 1806 e l'anno successivo divenne ingegnere di seconda classe all'ufficio Acque e strade del dipartimento del Mella.
A seguito di questa nomina fu incaricato dei progetti per il nuovo naviglio di Brescia e Canneto d'Oglio (1808), e per le modifiche al tracciato della strada postale nei pressi di Sirmione (1811).
é il periodo in cui la sua attività è tutta concentrata nel territorio bresciano, con pochi lavori di edilizia privata e diversi lavori pubblici, tra i quali la riparazione del ponte sull'Oglio a Palazzolo (1808).
Nuove esperienze Nel 1813 Carlo Donegani abbandonò la provincia bresciana per accettare la nomina di ingegnere capo del dipartimento del Metauro, dove eseguì la strada litoranea da Ancona alla Palombella.
Tornò in Lombardia alle dipendenze degli austriaci nel 1815, diventando ingegnere di prima classe delle province di Como e Sondrio, a partire dal 1821.
Inizia proprio da qui il periodo in cui Donegani diventerà protagonista della progettazione di alcune delle strade più iconiche del nostro territorio, tanto da venir soprannominato L'ingegnere delle Alpi.
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 26.11.24 – GLI INIZI A MOLTRASIO, POI IN CERCA DI MIGLIOR FORTUNA
Giovanni Antonio portò via con sè la sapienza dai capomastri Moltrasio è un piccolo paese di poco più di 1500 abitanti, sito sulla riva occidentale del lago di Como.
Dai censimenti dell'epoca, nel 1751 vi risiedevano 491 abitanti.
L'anno successivo divennero sicuramente uno in meno quando Giovanni Antonio Donegani decise di lasciare la frazione omonima dalla quale proveniva la sua famiglia per cercare fortuna nel Bresciano.
L'uomo portava con sè la sapienza dei capomastri comaschi e fu così che inizio a lavorare come fabbro muraro e capo maestro.
Tra le tante opere documentate, la costruzione del palazzo Baruzzi a Brescia, iniziato nel 1751, identificabile con l'attuale palazzo Franchi già Fioravanti, in via Marsala 14.
In collaborazione con l'architetto Corbellini progettò nel 1757 il nuovo deposito delle polveri da sparo, fuori delle mura a Sant'Eustachio, e fu incaricato delle perizie per il completamento della chiesa benedettina di Santa Eufemia, nel corso dello stesso anno.
Nel trascorrere degli anni Giovanni Antonio Donegani si segnalò come ottimo capomastro e si trovò talmente bene nel territorio bresciano che decise di sceglierlo come luogo dove far crescere la sua famiglia, composta di quattro figli: Giovanni, Antonio, Giuseppe e Piero.
I giovani Donegani proseguirono l'attività del padre, ma uno dei quattro aveva qualità diverse dagli altri.
Stiamo parlando del primogenito Giovanni Battista, che diventò architetto e diede alla luce ben otto figli, tra cui Carlo e Luigi, entrambi ingegneri.
L'attività di Carlo è ben documentata: gli studi a Bologna, il rientro a Brescia, la laurea in ingegneria e poi i lavori in diverse parti d'Italia, fino diventare il cosiddetto Ingegnere delle Alpi.
Se Carlo portò i suoi talenti ben presto lontano da Brescia, la famiglia Donegani proseguì l'attività in città grazie agli altri figli di Giovanni Antonio, in particolare il secondogenito Antonio, a sua volta divenuto capomastro a seguito del padre, collaborando con il fratello Giovanni Battista.
Alla scomparsa di quest'ultimo, avvenuta nel 1813, Antonio chiese e ottenne il diritto di essere iscritto all'albo degli architetti civili.
A suo nome si segnalano diversi interventi di ristrutturazione nella città di Brescia nei primi anni venti del diciannovesimo secolo.
Tra i tanti lavori, fu perito capomastro della prefettura, del genio militare e dell'intendenza di finanza.
Su commissione di quest'ultima apportò alcune modifiche agli accessi alle porte della città , curando la realizzazione di porticati per le merci ed alloggiamenti per le guardie daziarie: nel 1816 a porta San Nazaro, nel 1817 e nel 1819 a porta Pile.
Negli ultimi anni della sua attività , Antonio ebbe come stretto collaboratore il nipote Luigi - fratello di Carlo - anch'esso apprezzato ingegnere, autore di numerosi disegni riferiti ai progetti effettuati dallo zio.
Luigi ottenne la laurea a Pavia nel 1817 e l'abilitazione due anni dopo.
Nel 1833 assunse la carica di ingegnere municipale e da quell'anno iniziò una lunga serie di opere e di edifici soprattutto a carattere pubblico.
Tra le tante realizzazioni, possiamo ricordare la sistemazione di porta San Giovanni - lungo la via per Milano - e l'albergo Torre di Londra, opere che si inseriscono tra i migliori esempi dell'architettura neoclassica bresciana.
Luigi non ebbe figli e morì nel 1855 ma la dinastia degli ingegneri nella famiglia Donegani proseguì grazie al figlio di Carlo, Giovanni - autore della Guida allo Stelvio e progettista della strada di Aprica - e ai due nipoti che curiosamente si chiamavano entrambi Carlo, come il nonno, uno figlio di Luigi e l'altro di sua sorella Anna.
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 28.11.24 – CRONACA – ASF, LA NAVETTA DI NATALE IN SERVIZIO DA DOMENICA
Tutti i weekend linea speciale con la volante Santa Klaus Percorso ad anello per 2 euro Il prossimo fine settimana tutte le attrazioni natalizie entreranno nel vivo (dalle proiezioni sui palazzi all'accensione dell'albero di Natale di piazza Duomo e ancora la filodiffusion di musica natalizia in città murata e le lanterne decorate sul lungolago) e ci sarà anche la possibilità di utilizzare una navetta di Asf che va a collegare tutti i punti principali della convalle e che sarà appositamente decorata e guidata da un autista-Babbo Natale.
Il bus elettrico, Asf 4 Xmas, sarà in servizio da domenica a lunedì 6 gennaio tutti i fine settimana (dalle 13.50 alle 19.30) e sarà riconoscibile per le decorazioni natalizie con luci, musica e addobbi e sarà guidata da un autista Babbo-Natale.
A bordo verranno offerti dolcetti ai bambini.
Il mezzo (costo di 2 euro a bordo con carta di credito o 2,50 euro direttamente dall'autista avrà validità sulla linea natalizia per l'intero pomeriggio, gratuito per i bambini fino a 12 anni accompagnati da un adulto pagante) seguirà un percorso ad anello con partenza e arrivo in piazza Cavour.
Passerà da Lungo Lario Trieste, viale Cavallotti, viale Varese, svolterà poi verso le fermate di piazza Vittoria e viale Battisti, per poi immettersi su via Nazario Sauro e, da lì , completare l'anello passando da piazza Verdi e tornando in piazza Cavour.
In pratica si passerà accanto a tutte le attrazioni principali e si potranno vedere molte delle illuminazioni, incluse quelle sul lungolago.
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 28.11.24 – DON CAMILLO E PEPPONE AUDIENCE E NOSTALGIA
La notizia non è apparsa su alcun giornale, ma ha fatto il giro dei social tra i cultori del grande Giovanni Guareschi.
Il canale Mediaset Cinema 34, dedicato alle pellicole, ha inserito nel palinsesto il ciclo dei film di don Camillo e Peppone, personaggi nati dalla penna sublime dell'autore emiliano e resi immortali sullo schermo dalle strepitose interpretazioni di Fernandel e Gino Cervi, rispettivamente nei panni del parroco e del sindaco comunista di Brescello.
I primi due film della saga, Don Camillo e Il ritorno di don Camillo, sono stati trasmessi il mercoledì .
Ci si attendeva, nello stesso giorno, anche il terzo, Don Camillo e l'onorevole Peppone, che invece, senza alcun preavviso, è stato spostato al giovedì .
Dai social si è appreso che l'artefice della modifica del palinsesto sarebbe stato Pier Silvio Berlusconi in persona.
Per quale ragione? Perchè quel mercoledì sera, su Canale 5, andava in onda lo show This is me, condotto da Silvia Toffanin, compagna dell'amministratore delegato di Mediaset.
Da quel momento, il parroco e il sindaco si sono trasferiti al giovedì .
Insomma, Pier Silvio Berlusconi temeva la concorrenza, in termini di audience, di film girati 60-70 anni fa e già trasmessi più volte.
Questo dimostra quanto le vicende di don Camillo e Peppone, narrate nei tanti libri di Guareschi dedicati al suo Mondo piccolo, siano ancora oggi popolari.
Del resto, anche in un'altra occasione, quando le pellicole erano state trasmesse su Rete 4, c'era stato un boom di ascolti.
Perchè don Camillo e Peppone sono così amati, al di là della qualità straordinaria dei due attori che li interpretano (dopo la scomparsa di Fernandel e Cervi, altri tentativi di riportare sullo schermo la saga non hanno mai avuto lo stesso successo).
Forse perchè rappresentano un'Italia semplice e poco tecnologizzata, tanto più a Brescello, il paese della Bassa Padana teatro delle loro vicende, dove era l'umanità a farla da padrona.
Anche in politica.
Don Camillo e Peppone incarnano, in piccolo, la lunga competizione tra la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista.
E nelle terre dell'Emilia era quest'ultimo a prevalere.
Giovanni Guareschi, spesso dipinto come un reazionario anche per i contenuti de Il Candido (la rivista che pubblicava con le celebri vignette sui compagni trinariciuti, ottusi e piegati all'inflessibile disciplina di partito), nei libri del Mondo piccolo lanciava un messaggio diverso.
Quello secondo cui le contrapposizioni possono e devono lasciare il posto alla collaborazione, quando si deve operare per il bene comune.
E soprattutto, in quei tempi, si aveva ben chiaro cosa fosse il bene comune.
Questi elementi, purtroppo, non si ritrovano nella politica di oggi, spesso veicolata più attraverso i social che con libri e film ben realizzati.
Il successo di don Camillo e Peppone dovrebbe far riflettere qualcuno su dove sia finita la nostra dialettica politica.
Dove sono quelle zucche che la vecchia maestra di Brescello - sepolta con la bandiera sabauda per volontà del comunista Peppone, contro tutti, perchè «rispetto più lei morta che tutti voi vivi» - era solita pelare a bacchettate? Purtroppo, la proiezione, non solo cinematografica, del Mondo piccolo di Guareschi non tornerà .
Non ci resta che la nostalgia del giovedì sera, di fronte al parroco e al sindaco illuminati.
Con buona pace anche di Silvia Toffanin.
9.5 ARTICOLO TRATTO DA FISH FEDERAZIONE ITALIANA PER IL SUPERAMENTO DELL’HANDICAP DEL 28.11.24
FISH: episodi di intolleranza nello sport segnale allarmante
FISH esprime profondo sdegno per quanto accaduto a Guardavalle, in provincia di Catanzaro, dove un arbitro ha impedito a una persona con disabilità di assistere a una partita di calcio. Questo atto contravviene ai principi fondamentali dell’articolo 33 della Costituzione, che riconosce lo sport come attività di alto valore sociale e inclusivo. La persona esclusa è Vincenzo Soverino, consigliere nazionale di Aisla, già consigliere di giunta nazionale FISH. Lo sport, pilastro dell’integrazione, deve essere accessibile a tutti, senza discriminazioni. Episodi simili non solo ledono i diritti, ma mettono in discussione il progresso verso una società più equa e inclusiva. Chiediamo che le autorità sportive adottino provvedimenti e ribadiamo la necessità di un impegno condiviso per garantire che nessuno venga escluso dalla partecipazione, attiva o passiva, agli eventi sportivi.
9.6 ARTICOLO TRATTO DA SUPERANDO DEL 26.11.2024 – SCUOLA CANI GUIDA LIMBIATE
La palestra dei cani guida per ciechi Dal G7 alla vita di tutti i giorni «Eccellenza e orgoglio nazionale» di Gabriele Bassani LIMBIATE Eccellenza di Lombardia, ma anche d'Italia e di Europa: il Centro cani guida Lions di Limbiate, che ha appena festeggiato il traguardo dei 65 anni dalla fondazione, è stato riconosciuto come struttura modello ad ogni livello. Per la ricorrenza è tornata a Limbiate la ministra della Disabilità , Alessandra Locatelli, già ospite qui in altre occasioni e promotrice della presenza del Centro Lions di Limbiate anche al recente G7 di settore, che ha visto tra i relatori proprio il presidente del sodalizio, Giovanni Fossati. «Giovanni sarà con me al tavolo di lavoro che scriverà il nuovo decreto che consentirà l'accesso ai cani di assistenza su tutti i mezzi di trasporto pubblico e in tutti gli edifici pubblici» ha annunciato la ministra. L'intuizione del centro per la formazione di cani guida per non vedenti fu di Maurizio Galimberti nel 1959 e le prime attività si svolsero a Milano. Ma dal 1975 la sede del servizio è a Limbiate, nelle aree della ex Provincia di Milano, a Mombello, dove negli anni è cresciuta una istituzione inarrivabile. Basti una cifra: ad oggi sono 2.318 i cani guida donati a persone non vedenti e in grado di diventare, letteralmente, i loro angeli custodi. «Purtroppo sono sempre troppi i richiedenti in lista d'attesa, formare un cane guida richiede tempo e investimenti imporanti» ha ricordato il presidente Fossati, passando poi in rassegna il preziosissimo staff di educatori, veterinari, assistenti, che si occupano dei cani guida dalla loro nascita fino alla consegna al non vedente. Presente a Limbiate per celebrare il compleanno speciale anche Elena Lucchini, assessore regionale alla Disabilità , che ha parlato di un «onore per Regione Lombardia» avere sul territorio un centro come quello di Mombello. Con lei anche i consiglieri regionali Riccardo Pase e Alessandro Corbetta e naturalmente il sindaco di Limbiate Antonio Romeo. Nel corso della giornata di festeggiamenti è stata di nuovo ricordata l'importanza del oPuppy walkerso, famiglie volontarie che si prendono cura dei cuccioli dallo svezzamento fino al compimento del sesto mese di vita, quando possono iniziare la scuola di addestramento. Un'esperienza di volontariato fondamentale per garantire la continuità del centro di formazione limbiatese. La giornata di festa si è conclusa con uno spettacolo serale sul palco del Teatro comunale di Limbiate, organizzata per raccogliere fondi a sostegno del Centro cani guida Lions, che ha visto la presenza sul palco, tra gli altri, di Fausto Leali, Luisa Corna, Cristiano Militello