notiziario n. 1 - 8 gennaio 2025

NOTIZIARIO N. 1–  8 gennaio 2025

 

INDICE

 

  1. L'ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

1.1 LA FRASE DELLA SETTIMANA.

 

1.2 L’ANGOLO DEL BUON UMORE.

 

1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.

 

  1. LA NOSTRA SEZIONE.

2.1 RIPRESA POMERIGGI IN SEZIONE – VENERDI’10 GENNAIO 2025

 

2.2 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROGETTO ORDINARIO- scadenza 18.2.25

 

2.3 SPETTACOLO “I CAPULETI E I MONTECCHI”- TEATRO SOCIALE 19.1.2025

 

2.4 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’

 

2.5 ANCHE I PANNELLI IN BRAILLE E OPERE TATTILI AL MUSEO DELLA SETA

 

2.6 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”

 

2.7 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD

 

 

  1. UNO SGUARDO AL REGIONALE.

 

 

  1. ULTIME CIRCOLARI DALLA SEDE CENTRALE.

 

 

  1. UNO SGUARDO AL NAZIONALE.

 

 

 

  1. FUORI PROVICIA

 

    1. VISITA ALLE OPERE DI CAPOLAVORO PER LECCO – UICI LECCO

 

    1.  VOCI D’INVERNO 2024 – 19^ EDIZIONE – NOTIZIA DA UICI LODI

 

    1. ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DA  UICI DI BRESCIA

 

    1. CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

 

 

 

            7 LIBRI DEL MESE.

 

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO DICEMBRE 2024

 

7.2 DUE NUOVE OPERE: “GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” e ANCHE LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE

 

  1. INIZIATIVE PER I GIOVANI.

 

 

8.1 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI

 

 

 

  1.  RASSEGNA STAMPA

 

9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO -  21.12.24 – CRONACA – DA S. AGOSTINO AI GIARDINI RIECCO IL LUNGOLAGO DOPO 17 ANNI

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 21/12/2024 -  CRONACA – BORGOVICO E VIA DANTE PIU’ SICURE – L’ATTRAVERSAMENTO E’ SMART

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 24/12/2024 – DIOGENE – SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: CI SONO 62MILA POSTI

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 27/12/2024- BIMBI ESPOSTI, NEONATI TICINESI “UN LUOGO IN PAESE PER RICORDARLI”

9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI SONDRIO  - 30/12/2024 – L’ITALIA SFIDUCIATA E I SEGNALI POSITIVI

9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 2/1/2025 – CRONACA – LOCATELLI “IL CAMBIAMENTO E’ INIZIATO-PARTE LA RIFORMA DELLA DISABILITA’-

9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 07/01/2025 – DIOGENE – IN BARCA A VELA OLTRE LE BARRIERE “NOI LIBERI GRAZIE AL VENTO

9.8 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 07/01/2025 – DIOGENE – VITE CAPACI DI SORPRENDERTI

 

 

FINE INDICE

 

 

1 *** ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

Carissime e carissimi,

 

sperando che abbiate trascorso delle liete festività insieme ai vostri familiari e vi siate riposati, incominciamo un nuovo anno, che ci vedrà impegnati in importanti appuntamenti per la nostra sezione e anche per la nostra associazione, quali l’Assemblea di aprile con il rinnovo della cariche sezionali, del Consiglio Regionale, del Congresso Nazionale che chiuderà l’anno di maggior impegno associativo.

Riprendono anche le attività sezionali, alle quali chiediamo di partecipare con assiduità ed entusiasmo.

IMPORTANTE: PER CHI CONOSCE GIOVANI DAI 18 AI 29 ANNI CHE ABBIAMO VOGLIA E TEMPO DA DEDICARE ALLA NOSTRA SEZIONE, SEGNALO L’OPPORTUNITA’ DI PARTECIPARE AL BANDO DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE COME DA NOTIZIA 2.2 DEL PRESENTE NOTIZIARIO.

Nell’attesa di incontrarvi, auguro a tutti una buona settimana.

 

Claudio

 

 

 

 

1.1*** FRASE DELLA SETTIMANA.

 

Siate sempre in guerra con i vostri vizi, in pace con i vostri vicini, e fate sì che ogni anno vi scopra persone migliori". Benjamin Franklin

 

1.2*** ANGOLO DEL BUON UMORE.

 

.“Perché d’inverno i gatti rimangono in casa?”

“Perché fuori fa un freddo cane!”

 

 

    1. LA RICETTA DELLA SETTIMANA – Zuppa di cavolo nero e fagioli cannellini

Ingredienti (per 4 persone):

 

200 g di fagioli cannellini secchi (oppure 400 g già cotti)

300 g di cavolo nero

2 patate

1 carota

1 costa di sedano

1 cipolla

1 spicchio d'aglio

1 litro di brodo vegetale

Olio extravergine d'oliva

 

Sale e pepe q.b.

Pane tostato per servire

 

Preparazione:

1. Se usi fagioli secchi, lasciali in ammollo per 12 ore, scolali e cuocili in acqua salata finché sono teneri.

2. Lava il cavolo nero, elimina la costa centrale e taglia le foglie a pezzi. Pela e taglia a cubetti patate, carota e sedano.

3. In una pentola capiente, soffriggi aglio e cipolla tritati in olio. Aggiungi carota, sedano, patate e fai insaporire per 5 minuti.

4. Versa il brodo vegetale, unisci il cavolo nero e i fagioli cotti. Cuoci a fuoco medio per 30 minuti.

5. Regola di sale e pepe, servi con un filo d'olio e pane tostato.

 

 

 

.

 

 

 

2.*** LA NOSTRA SEZIONE

 

2.1 RIPRESA POMERIGGI IN SEZIONE – VENERDI’ 10 GENNAIO 2025

 

Il gruppo coordinato dalla Vice presidente U.I.C.I. Como, Sig.ra Maria Pia Roscio, riprende i consueti incontri pomeridiani venerdi 10 gennaio; esortiamo tutti a partecipare e a contattare la segreteria sezionale per comunicare la propria adesione

 

2.2 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROGETTO ORDINARIO

E’ stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il bando per la selezione di 62.549 operatori volontari. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti offre complessivamente 599 posti in 5 progetti.

 

La nostra sezione è stata inserita in due distinti progetti e precisamente:

-PROGETTO N.  1 SENTIERI DI INCLUSIONE ATTIVA – ASSISTENZA  3 volontari e 1 volontario GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’/BASSA SCOLARIZZAZIONE

-PROGETTO N. 5 SOSTEGNO, INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE DELLE PERSONE FRAGILI NELLA VITA SOCIALE E CULTURALE DEL PAESE 1 volontario

La scadenza per la presentazione delle domande da parte dei giovani dai 18 ani 29 anni è fissata per il 18 febbraio 2025 da presentare all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it

Chiediamo a voi tutti di diffondere questa importante notizia.

 

 

2.3 SPETTACOLO “I CAPULETI E I MONTECCHI”- TEATRO SOCIALE 19.1.2025

 

Prima di lasciarci per le tanto attese, e meritate, vacanze natalizie, vi ricordo l’appuntamento con OPEN, del prossimo 19 gennaio con: I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini.

 

Lo spettacolo sarà preceduto da un percorso multisensoriale tematico alla scoperta del dietro le quinte e dei segreti dello spettacolo, che sarà accompagnato dal servizio di audio introduzione e audio descrizione e dai sopratitoli dal vivo in lingua italiana. Inoltre, verrà condiviso un video inclusivo, con voce narrante e audiodescrizione, di presentazione e introduzione allo spettacolo.

 

Riportiamo a seguire gli appuntamenti a cui, previa prenotazione, sarà possibile aderire:

 

* Sala Bianca del Teatro Sociale di Como: domenica 12 gennaio 2025

ore 11.00

ASPETTANDO… I CAPULETI E I MONTECCHI

A cura di Fabio Larovere

 

* Teatro Sociale di Como: domenica 19 gennaio 2025

      ore 13.30

      PERCORSO MULTISENSORIALE alla scoperta di I Capuleti e i Montecchi

      Per le persone sorde è previsto il servizio di interpretazione in LIS, se richiesto.

 

      ore 15.30

      SPETTACOLO con audio descrizione e sopratitoli in italiano

 

 

Modalità di partecipazione

La partecipazione agli spettacoli e ai percorsi del progetto OPEN è proposta al pubblico cieco/ipovedente e sordo/ipoudente, con i rispettivi accompagnatori: i signori ospiti avranno diritto a due biglietti, uno omaggio e uno scontato a 15€.

Le prenotazioni possono essere effettuate telefonando alla nostra sezione  entro venerdì 10 gennaio.

 

Per la partecipazione all’incontro del 12 gennaio non è necessaria la prenotazione. L’evento è gratuito con apertura ingresso ore 10.30, fino ad esaurimento posti.

 

 

2.4 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’

Invitiamo tutti i nostri soci a rinnovare con convinzione l’adesione alla nostra Associazione e preghiamo chi non avesse ancora provveduto a pagare la quota sociale 2024 e a ritirare presso la sede la nuova tessera associativa.   La quota sociale per il 2025 è invariata ed è di euro 49,58. Sottoscrivendo la delega in modo definitivo presso il nostro ufficio, non solo si evita il disturbo di recarsi in sezione o presso l'ufficio postale per effettuare il versamento, ma il prelievo, fatto alla fonte sull'indennità o sulla pensione, risulta in realtà di una trattenuta di soli euro 4,13 al mese. La quota può essere già versata in contanti, recandosi di persona presso la sede, oppure dal mese di gennaio 2025 con bonifico bancario IT63 J030 6909 6061 0000 0128 283 Banca Intesa San Paolo S.p.a. sede di Como intestato a UNIONE ITALIANA CIECHI COMO.

CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ REGIONALE ANNO 2025

Riproponiamo la raccolta fondi sotto forma di un contributo personale di solidarietà. Dal 2012 il Consiglio Regionale Lombardo UICI ha deciso di chiedere a tutti i Soci un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori, al fine di conseguire i seguenti obiettivi: l’ istituzione di un fondo presso le singole Sezioni Provinciali per poter far fronte alle emergenze locali e  di un fondo di solidarietà regionale per sostenere le Sezioni maggiormente in difficoltà.
In sostanza, ciascun socio, oltre alla quota associativa, può versare alla propria Sezione un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori;  il 50 per cento verrà trattenuto dalla Sezione per la costituzione di un proprio fondo di emergenza mentre per il restante 50 per cento verrà versato sul fondo sociale istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI.

 

 

2.5 ANCHE I PANNELLI IN BRAILLE E OPERE TATTILI AL MUSEO DELLA SETA DI COMO – TRATTO DA SUPERANDO

Il Museo della Seta di Como, che dal 1990 preserva e valorizza la tradizione tessile comasca, presenterà presso la propria sede, dal 30 novembre al 31 gennaio del nuovo anno, la mostra personale di “fiber art” dell’artista Mimmo Totaro, intitolata “La Dimensione Nascosta – Oltre la Forma”, che prevede anche l’integrazione con pannelli in Braille e una sezione di opere tattili dedicata ai visitatori e alle visitatrici con disabilità visiva.

“Fili da stendere stuccati e sabbia”, una delle opere di Mimmo Totaro che saranno in mostra al Museo della Seta di Como

Il Museo della Seta di Como, che dal 1990 preserva e valorizza la tradizione tessile comasca e da tempo realizza autonomamente mostre con il supporto critico di curatori, presenterà presso la propria sede, dal 30 novembre al 31 gennaio del nuovo anno, la mostra personale di fiber art dell’artista Mimmo Totaro, intitolata La Dimensione Nascosta – Oltre la Forma.

Organizzato e curato in collaborazione con il critico d’arte Luigi Cavadini, il percorso espositivo prevede anche l’integrazione di pannelli in Braille e di una sezione di opere tattili dedicata ai visitatori e alle visitatrici con disabilità visiva, «modalità di fruizione inclusiva – spiegano dal Museo – che riflette il nostro impegno per l’accessibilità, stimolando un’esperienza immersiva che invita il pubblico a interagire con le opere attraverso più canali sensoriali». (S.B.)

Al seguente link è disponibile un testo di ampio approfondimento sui contenuti della mostra:

https://www.superando.it/files/2024/11/totaro-museo-seta-como.pdf

Per altre informazioni:

Paola Carlotti

paola.carlotti@ellecistudio.it

 

 

2.6 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”

Presso la Biblioteca comunale G. Pontiggia di Erba, via Joriati 6 – Erba è visitabile la Mostra “L’Antico Egitto” aperta fino al 15/06/2025, organizzata da Istituto Comprensivo G. Puecher di Erba; Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS, Sezione territoriale di Como; Associazione Agorà Incontri Culturali Albatesi aps; Rotary Erba Laghi; RotarAct Erba Laghi.INFORMAZIONI“INCONTRI.

Orari di apertura:● Lunedì: Chiuso● Martedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Mercoledì: 14:00-18:30● Giovedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Venerdì: 14:00-18:30● Sabato: 14:00-18:00. Ingresso libero e gratuito. Per i gruppi e le scolaresche richiesta la prenotazione.
Contatti: museoerba@comune.erba.co.it tel. 031.3355341.

 

 

2.7 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD

 

Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.

Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!

 

 

 

 

  1. *** UNO SGUARDO AL REGIONALE.

 

 

 

4.*** ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.

 

CIRCOLARE N. 1 DEL 7 GENNAIO 2025 -OGGETTO: Calendario attività UICI presidenza nazionale anno 2025

 

 

5.*** UNO SGUARDO AL NAZIONALE.

 

CALENDARIO ATTIVITA’ ANNO 2025

 

Mercoledì 22 Gennaio CdA Irifor

Giovedì 23 Gennaio Direzione Nazionale

Venerdì 21 Febbraio Giornata Nazionale del Braille

Mercoledì 26 febbraio CdA Irifor

Giovedì 27 Febbraio Direzione Nazionale

Sabato 8 Marzo Giornata della Donna

Mercoledì 19 Marzo CdA Irifor

Venerdì-Domenica 14-16 Marzo – Fa la cosa giusta (Milano)

Giovedì 20 Marzo Direzione Nazionale

Giovedì 10 Aprile Direzione Nazionale

Mercoledì 23 Aprile CdA Irifor

Mercoledì-Giovedì 23-24 aprile Consiglio Nazionale

Sabato 10 maggio assemblea precongressuale Italia Nord

Mercoledì 21 Maggio CdA Irifor

Giovedì 22 Maggio Direzione Nazionale

Sabato 24 maggio assemblea precongressuale Italia centrale e Sardegna

Sabato 7 giugno assemblea precongressuale Italia Sud e Sicilia

Mercoledì 18 Giugno CdA Irifor

Giovedì 19 Giugno Direzione Nazionale

Venerdì 27 Giugno Giornata Nazionale delle persone sordocieche

Mercoledì 16 Luglio CdA Irifor

Giovedì 17 Luglio Direzione Nazionale

Venerdì 19 settembre  Meeting scientifico oculistico nazionale AMGO

Mercoledì  24 settembre CdA Irifor

Giovedì 25 settembre Direzione Nazionale

Sabato 27 settembre Assemblea Nazionale dei Quadri dirigenti

Giovedì 9 ottobre Giornata mondiale della Vista

Mercoledì 15 Ottobre CdA Irifor

Giovedì 16 ottobre Giornata Nazionale del Cane Guida

Giovedì 23 ottobre Direzione e Consiglio Nazionale

Venerdì-domenica 24-26 ottobre Congresso Nazionale

Domenica 26 ottobre compleanno dell’Unione - 105 anni

Venerdì-domenica 21-23 novembre Consiglio nazionale e Direzione Nazionale

Martedì 25 Novembre Giornata internazionale donne per non subire violenza

Mercoledì 3 dicembre Giornata internazionale Persone con Disabilità - Premio Braille

Sabato 13 Dicembre Giornata Nazionale del Cieco, Santa Lucia

Mercoledì 17 dicembre CdA Irifor

Giovedì 18 dicembre Direzione Nazionale

 

 

 

6*** FUORI PROVINCIA

 

    1. VISITA ALLE OPERE DI CAPOLAVORO PER LECCO – UICI LECCO

 

Siamo lieti di invitarvi a partecipare alla visita guidata con la prof. Laura Polo D’Ambrosio alle opere esposte nell’ambito di Capolavoro per Lecco 2024-2025, che si terrà presso il Palazzo delle Paure.

La nostra visita è prevista per mercoledì 15 gennaio 2024, dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Qualora il numero di adesioni fosse troppo elevato per un solo gruppo, la visita sarà replicata il mercoledì 22 gennaio 2024, sempre dalle 10:00 alle 12:00.

Durante la visita, avrete l’opportunità di approfondire le perizie utilizzate e il contesto storico-artistico delle opere grazie alla presentazione curata dalla professoressa Laura Polo d’Ambrosio in particolare con la tecnica “descrivedendo”.

Per garantire una migliore organizzazione dell’evento, vi chiediamo gentilmente di confermare in sezione il vostro interesse a partecipare entro mercoledì 8 gennaio 2025, telefonicamente (0341-284328) o alla mail: uiclc@uici.it

 

 

 

6.2 VOCI D’INVERNO 2024 – 19^ EDIZIONE UICI LODI

 

Anche quest’anno l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS Sezione Territoriale di Lodi, organizza il tradizionale spettacolo “Voci d’Inverno”, giunto alla 19ª edizione, che si terrà domenica 09 febbraio 2025 alle ore 17:00 nel prestigioso Teatro alle Vigne di Via Cavour, 66 – 26900 Lodi.

Si tratta di uno spettacolo di musica ed arte varia, particolarmente caro alla nostra sezione e ai nostri soci, in quanto consuetudine annuale, mai interrotta, per diffondere un importante messaggio di condivisione ed inclusione sociale, infatti si tratta di una serata all’insegna di ottima musica regalataci da artisti vedenti e non vedenti, uniti per sostenere questo nostro progetto che, sin dalla sua prima edizione, con la partecipazione di un pubblico folto e attivo, conferma la positività e il successo del messaggio che si intende diffondere.

La gestione artistica è curata dal Direttore Artistico Marco Emilio Camera dell’Accademia Gaffurio di Lodi che riesce a stupirci, ogni anno, con l’intervento dei suoi studenti ed artisti musicisti, cantanti, intervallati da meravigliosi momenti di danza.

Con la presente, desideriamo invitare a partecipare alla nostra manifestazione, coloro che abbiano una valida capacità interpretativa canora o musicale o di danza, inviando la loro candidatura a uiclodi@uici.it, e all’Accademia Gaffurio: info@gaffurio.it, al più presto e non oltre il 11 gennaio 2025

 

 

6.3 ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DALL’ UICI DI BRESCIA

Arena per Tutti 2025

La nuova edizione del progetto Arena per Tutti per il 2025.

In occasione del 102° Arena di Verona Opera Festival, per 26 serate la Fondazione Arena di Verona mette a disposizione 100 posti a sera per le persone con disabilità sensoriale e intellettiva e ai loro accompagnatori. Durante queste serate c’è la possibilità di seguire lo spettacolo da posti nelle prime file della platea, usufruendo di servizi dedicati: audio descrizione dal vivo in italiano, inglese e tedesco, sottotitoli per persone sorde in italiano, inglese e tedesco, materiali in linguaggio facile da leggere in italiano, inglese e tedesco.

Le quattro opere scelte per il progetto, coordinato dalla Professoressa Elena Di Giovanni con il supporto della Professoressa Francesca Raffi dell’Università di Macerata, sono: Nabucco (in una nuova produzione di Stefano Poda), Aida (nell’allestimento debuttato nel 2023 dello stesso Stefano Poda), Carmen (con la storica regia di Franco Zeffirelli), e La Traviata (nella versione di Hugo de Hana).

16 delle 26 giornate dedicate di Arena per Tutti prevedono percorsi multisensoriali all’interno dell’Arena e altre attività inclusive, in via di definizione. Queste attività, che precedono gli spettacoli, sono completamente gratuite ed è necessaria la prenotazione online.

Per prepararsi al meglio agli spettacoli, saranno disponibili dai primi mesi del 2025 i trailer accessibili per le quattro opere, in italiano, inglese e tedesco, le schede digitali accessibili che spiegano gli spettacoli attraverso testi e immagini (con audio descrizione e traduzione in lingua dei segni italiana e internazionale), le schede in linguaggio Easy to Read.

Per scoprire le date e prenotare spettacoli e laboratori, visitate Arena per tutti: calendario 2025 al link https://www.arena.it/arena-opera-festival/arena-per-tutti/

Per la prenotazione è necessario compilare il Modulo prenotazione “Arena per tutti” – Arena Opera Festival 2025 al link https://form.jotform.com/242694335971365

Entro 48 ore dalla compilazione del modulo, verrete contattati per la

 

 

 

6.4 CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

 

Riprendono gli incontri con il caffè letterario che si tien tutti i giovedì, dalle 17.00 alle 19 circa, che il link rimane lo stesso fino all’ultimo incontro presumibilmente di giugno, che si invitano gli aderenti o interessati, a conservarlo, e a contattare la Presidente per essere inseriti eventualmente anche nel gruppo WhatsApp

Entra Zoom Riunione

https://zoom.us/j/94915984510?pwd=72fWkbaz4ZqTYq8KlIiqhnqQuYYSex.1

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Un tocco su dispositivo mobile

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Componi in base alla tua posizione

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• +39 020 066 7245 Italia

• +39 021 241 28 823 Italia

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Trova il tuo numero locale: https://zoom.us/u/abQycbulIk

 

 

 

 

  7 ***LIBRI DEL MESE.

 

 

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO DICEMBRE 2024

E’ disponibile l’aggiornamento in formato testo del catalogo del Libro Parlato al mese di DICEMBRE 2024; chi fosse interessato può rivolgersi alla Segreteria.

 

7.2 DUE NUOVE OPERE

Due auto produzioni della sezione, grazie ad una nostra donatrice di voce che ringraziamo:

 

1-“GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” allegata al quotidiano “La Provincia”

 

2-LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE di Vittorio Nessi

 

 

  1. ***INIZIATIVE PER I GIOVANI

 

 

8.1 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI
È stata pubblicata la nuova edizione del Bando Borse di Studio in Memoria di Mons. Gilardi promosso dalla Fondazione Villa Mirabello Onlus, con l'obiettivo di agevolare il percorso formativo di talentuosi giovani ipovedenti e non vedenti.
Le novità di quest’anno sono le seguenti:
- N. 3 borse di studio del valore di € 2.000,00 cadauna per laurea magistrale;
- N. 6 borse di studio del valore di € 1.000,00 cadauna per laurea triennale e/o diplomati c/o conservatori;
- Destinatari: ciechi e ipovedenti, che alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30
Possono partecipare al concorso i giovani non vedenti o ipovedenti residenti in Italia che:
- alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30;
- non abbiano beneficiato di altre borse di studio, sovrapponibili per forma e contenuto a quelle previste dal presente bando;
- che negli ultimi 2 anni accademici abbiano conseguito un diploma di Laurea Magistrale, di laurea breve o di accademia musicale
- Scadenza entro il 31/01/2025
Le domande di partecipazione devono essere redatte in carta semplice, firmate e fatte pervenire, mediante raccomandata postale o agenzia di recapito autorizzata o posta elettronica certificata o brevimanu, entro il 31 gennaio 2025 al seguente indirizzo: Fondazione Villa Mirabello Onlus - via Villa Mirabello n. 6 - 20125 Milano; fondazionevillamirabello@pec.it
La commissione è formata dal Presidente della Fondazione Villa Mirabello o da un Consigliere suo delegato e da 2 componenti nominati dal Consiglio di Amministrazione (C.d.A.), scelti fra gli esperti di settore. La commissione esaminatrice:
a) definisce i criteri di valutazione dei titoli,
b) attribuisce un punteggio al voto di laurea,
c) predispone le graduatorie di merito (in caso di parità fa premio la maggiore età),
d) presenta al C.d.A. della Fondazione le graduatorie e il relativo verbale.
Il C.d.A. esamina e approva le graduatorie predisposte dalla Commissione e decreta l'assegnazione delle borse di studio:
- ai primi 3 classificati della graduatoria attinente alle lauree magistrali,
- ai primi 6 classificati della graduatoria attinente alle lauree brevi e/o i diplomi di Conservatorio.
Gli esiti del concorso saranno comunicati ai candidati a mezzo posta elettronica e resi pubblici, mediante comunicati stampa e sul sito web di Fondazione Villa Mirabello Onlus e sul sito
dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, entro il 31/03/2025.
BANDO COMPLETO DISPONIBILE IN SEZIONE
Fondazione Villa Mirabello Onlus
Via Villa Mirabello, 6
20125 Milano
Tel. 026080295
fondazionevillamirabello@pec.it

 

 

       

 

  1. *** RASSEGNA STAMPA

9.1  ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO -  21.12.24 – CRONACA – DA S. AGOSTINO AI GIARDINI RIECCO IL LUNGOLAGO DOPO 17 ANNI

Dopo poco meno di 17 anni il lungolago da ieri è interamente percorribile a piedi tra Sant'Agostino e l'area dei giardini senza più interruzioni legate al cantiere per la realizzazione delle opere antiesondazione.

I lavori erano infatti iniziati il 7 gennaio del 2008 e anche se per la parola fine ci vorranno ancora alcuni mesi la data di ieri è a suo modo storica in quanto la città  si è riappropriata per intero della passeggiata a lago nonostante ci siano ancora alcune parti da sistemare e qualche transenna.

Gli operai hanno infatti rimosso le recinzioni che di fatto tagliavano in due il lungolago all'altezza del semaforo davanti al Metropole, dove è stata completata la nuova sala d'attesa della Navigazione.

Fino a ieri per andare da piazza Cavour ai giardini a lago bisognava infatti attraversare la strada e, all'altezza di via Cairoli, ritornare sulla passeggiata e da lì andare verso il Tempio Voltiano.

é stato infatti ultimato in via definitiva il porfido con i gradini (dovuti al rispetto delle quote antiesondazione previste dal progetto) e il raccordo tra la piazza e l'ultimo tratto.

Terminata interamente anche la posa delle scatole con all'interno le barriere manuali che verranno estratte qualora dovesse scattare l'emergenza verso i giardini a lago.

Una decina di giorni fa erano stati anche effettuati appositi test con le protezioni alzate per verificare l'effetto visivo oltre che tutti i componenti necessari per il montaggio delle barriere che, quando non utilizzate, vengono smontate e riposte nei contenitori ricavati nella passeggiata, a ridosso del bordo verso il lago.

Sono stati collocati anche i coperchi definitivi, identici a quelli presenti sull'intero lungolago, dall'inizio di viale Geno fino ai giardini passando, ovviamente, per piazza Cavour.

Gli attraversamenti La rimozione delle recinzioni va anche a risolvere il problema dei continui attraversamenti di pedoni davanti a via Cairoli che, in quel punto, portano di fatto le auto a transitare a passo d'uomo e a fermarsi di continuo.

A questo punto all'appello mancano ancora alcuni interventi sulla parte verso il lago del bastione dietro alla nuova sala d'attesa (che, nonostante le polemiche, non avrà  alcun bagno per i passeggeri al suo interno) e gli allacci elettrici ed idraulici del sistema che lega le pompe alle vasche sotto la pavimentazione che, una volta in funzione, andrà  a risolvere in via definitiva - questo almeno è quanto hanno garantito in più occasioni da Regione Lombardia - anche il problema dei rigurgiti di acqua dai tombini che, nei mesi scorsi, avevano allagato parte della strada.

Per quanto riguarda il Comune di Como dovrà  realizzare, come ha già  fatto tra piazza Cavour e Sant'Agostino, la pista ciclopedonale al di sotto dei filari di tigli e al posto del vecchio marciapiede in porfido oltre allo spazio verde che raccorda la ciclabile alla passeggiata (tenendo conto dei dislivelli).

Infine, ma se ne riparlerà  quando le temperature saranno più miti, andranno messe piante e fiori nelle fioriere quadrate che dalla scorsa estate sono vuote.

I parapetti Capitolo a parte e dai tempi incerti (probabilmente tutt'altro che brevi) è quello che riguarda i parapetti definitivi, che andranno a sostituire quelli storici con i timoni.

La Sopritendenza, prima di dare il via libera al progetto, ha chiesto infatti la posa in opera di un prototipo lungo qualche metro in modo da poter testare l'effetto finale direttamente sul posto.

 

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 21/12/2024 -  CRONACA – BORGOVICO E VIA DANTE PIU’ SICURE – L’ATTRAVERSAMENTO E’ SMART

Tre attraversamenti pedonali in altrettante zone molto frequentate e ad alto rischio investimenti (soprattutto di notte e con visibilità  è scarsa) diventeranno smart grazie a un doppio sistema di illuminazione che segnalerà  agli automobilisti la presenza di pedoni a ridosso o sulle strisce.

La giunta ha approvato un progetto da 50mila euro che riguarderà  due attraversamenti in via Borgovico (all'altezza della basilica di San Giorgio e quello davanti alla scuola Foscolo) e il terzo in via Dante, all'incrocio con via Guanella.

Il via libera è arrivato sul documento di indirizzo alla progettazione nel quale viene indicato che, nell'arco di 130 giorni (quindi orientativamente entro maggio) si arriverà  alla conclusione dei lavori.

Si stimano infatti 20 giorni per la redazione e la consegna del progetto esecutivo, 30 giorni per la scelta del contraente e 80 giorni per la consegna e realizzazione dei lavori.

Nella delibera viene spiegato che si tratterà  di «due differenti tipologie di attraversamenti smart, caratterizzati entrambi dal rilevamento del pedone e dall'avviso del conducente attraverso una differente illuminazione della carreggiata».

Nel dettaglio la prima tipologia è costituita «da colonnine e segnali luminosi che al rilevamento del pedone ne segnalano la presenza all'autista attraverso il lampeggio» mentre la seconda «è formata da corpi illuminanti con ottica dedicata per illuminare gli attraversamenti pedonali creando un contrasto positivo tra la persona e l'ambiente circostante, garantendo un elevato illuminamento del pedone».

La scelta dei luoghi dove sperimentare il nuovo sistema è derivata dalla valutazione dello storico dei sinistri avvenuti negli ultimi dieci anni, dei volumi di traffico, della vicinanza a infrastrutture strategiche (come le scuole) e dall'usura del manto stradale.

Proprio via Borgovico dovrà  infatti essere interamente asfaltata e, quindi, si approfitterà  delle pessime condizioni dell'asfalto attuale per effettuare gli scavi per la posa dei sensori, delle colonnine e dei lampioni prima del ripristino definitivo.

L'incrocio tra via Dante e via Guanella è stato invece teatro, nel novembre del 2022 di un investimento mortale e lo scorso gennaio un altro pedone è rimasto gravemente ferito.

 

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 24/12/2024 – DIOGENE – SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: CI SONO 62MILA POSTI

Al via il bando per la selezione di 62.549 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale.

I candidati potranno aver la possibilità  di lavorare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all'estero.

Fino alle ore 14 del 18 febbraio 2025 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2025 e il 2026 su tutto il territorio nazionale e all'estero.

In particolare sono 61.166 gli operatori volontari che saranno avviati in servizio in 2.324 progetti, afferenti a 386 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia.

Altri 1.383 operatori volontari saranno, invece, avviati in servizio in 184 progetti, afferenti a 34 programmi di intervento, da realizzarsi all'estero.

Il Csv mette a disposizione 20 posizioni per progetti che inizieranno tra primavera ed estate 2025.

Le opportunità  sono a Como città , così come in altri paesi della provincia tra Mariano Comense, Erba, Uggiate Trevano principalmente nei settori educativo e culturale, con alcune posizioni legate all'assistenza alle persone fragili.

Il Servizio Civile offre un impegno di 25 ore settimanali per 12 mesi, un compenso mensile di 507 euro e l'opportunità  di lavorare in enti del Terzo Settore o pubblici e di svolgere attività  di rilevanza sociale.

Tutte le informazioni sui progetti disponibili nella provincia di Como sono consultabili su: scelgoilserviziocivile.gov.it La possibilità  di candidarsi è attiva fino al 18 febbraio 2024 ed è possibile presentarsi esclusivamente online con accesso al portale al servizio https://domandaonline.serviziocivile.it/ Al Csv Insubria è attivo un servizio di orientamento e supporto per la presentazione delle candidature.

Info aggiornate su progetti e candidature: www.serviziocivileinsubria.it.

 

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 27/12/2024- BIMBI ESPOSTI, NEONATI TICINESI “UN LUOGO IN PAESE PER RICORDARLI

Uno spazio intestato agli esposti, neonati ticinesi portati di nascosto sul colle di Somazzo, al di qua dal confine ed affidati al buon cuore della gente: lo chiede Renato Arrighi , uggiatese, studioso di storia locale.

Ha consultato gli antichi registri battesimali ed ha contato 126 esposti tra il 1806 e il 1868,un dato ancora parziale su un fenomeno che nei secoli poteva verificarsi solo in zone di confine.

Uno studio che amplia e completa analoghe ricerche condotte dal professor Mario Mascetti per la zona di Ronago - Val Mulini e di Guido Bertocchi per Bizzarone.

«Ho ripercorso storie di miseria prima e di misericordia poi - sottolinea Arrighi - Dobbiamo metterle in luce: non sono abbastanza conosciute all'attuale generazione, come invece meriterebbero, per capire la fibra di cui siamo fatti e raccoglierne l'essenza ».

Per il bollettino parrocchiale Le campane di Uggiate e di Ronago, ha scritto pagine sul fenomeno e le ha intitolate Figli a metà , nati sull'altra metà  del confine, lasciati, trovati ed accuditi su questa metà .

In genere era il parroco a battezzarli subito sub conditione, cioè nel dubbio che in precedenza non avessero già  ricevuto il Sacramento e a dar loro un nome, spesso di circostanza, come Susanna sul Monte, Perpetua Pazienza, Maria Diotallievi, Lucia Luminosa, Rosa Rossa, Venanzio Venabuona ed Arrighi ha dedicato il suo lavoro a questi innocenti.

Che cosa succedeva: in una cesta, in un cavagno o canestro, ma anche avvolti in cenci sudici, qualcuno o addirittura un incaricato comunale svizzero portava il fagottino fuori dal santuario o dalle cascine di Somazzo.

Oltre confine, mancavano i brefotrofi e gli ospedali, costantemente alle strette economiche, si occupavano soprattutto degli adulti.

Di più: le spese per i neonati abbandonati sarebbero ricadute sulla comunità , più povera della nostra.

Ma pur avendo poco, famiglie uggiatesi davano famiglia ai trovatelli ticinesi.

Se non si trovavano in paese genitori adottivi, i neonati venivano portati con l'apposito calesse comunale ai Luoghi Pii comaschi ed uno, ha scoperto Arrighi, adottato, da grande tornò nella Pieve di Uggiate, si accasò e i suoi discendenti sono ancora presenti in questo territorio.

Vicende struggenti sono affiorate dai Registri battesimali.

«Storie drammatiche all'origine e riscattate dalla misericordia uggiatese: non escludo qualche caso di opportunità , perchè già  a sette anni i bambini venivano avviati al lavoro - commenta Arrighi - ma l'abbandono di un neonato era sempre legato a tragiche condizioni familiari, quali l'impossibilità  di sfamarlo, la morte della madre o figlio illegittimo, come si diceva allora.

Così , veniva lasciato alla carità  dei nostri contadini».

Tra le fasce spuntavano un biglietto, una carta da gioco o un'immaginetta sacra tagliata a metà , una moneta: la famiglia d'origine tratteneva per sè l'altra metà , come un cordone ombelicale.

Era la speranza nella Provvidenza che separa e ricongiunge.

9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI SONDRIO  - 30/12/2024 – L’ITALIA SFIDUCIATA E I SEGNALI POSITIVI

Anno che si chiude, bilanci da redigere.

Facili da stilare, se ci si limita a considerare i numeri.

Difficili, se non impossibili, se si entra nel terreno minato dei giudizi politici.

Un solo esempio: la stabilità  di governo, in genere considerata un dato positivo, non è così se andate a chiederlo a uno di sinistra.

Meglio non avere un governo stabile, se di destra, una destra accusata di tenere il manganello nascosto sotto il doppio petto.

Non c'è da farsi illusioni, quindi, sulla possibilità  di stendere un bilancio politico condiviso.

Meglio limitarci a rilevare le novità  e le conferme che si sono registrate nell'anno che si chiude.

Tutto sommato, niente di sconvolgente, il che ci permette di dire che, con i tempi che corrono, non c'è andata nemmeno troppo male.

L'epidemia del coronavirus è un ricordo lontano.

Le guerre che lacerano Europa e Medio Oriente non ci hanno investito direttamente, se non consideriamo le nostre coscienze.

Il disordine mondiale non ci fa fatto pagare costi troppo alti.

Il disorientamento generale, che regna in Europa, se non ci ha lasciato proprio immuni, ha toccato ben più a fondo altri paesi.

Siamo tra le democrazie più stabili.

E questo, lasciateci dire, per una nazione famosa per sollevare dall'incarico i propri governanti quasi prima che abbiano preso posto sulla poltrona, ha del sorprendente.

Se passiamo poi a considerare da vicino come sono andate le cose, possiamo anche qui concludere che ce la siamo cavata, pur sempre portandoci dietro tutte le nostre vecchie magagne.

L'economia ha confermato quel trend che ci accompagna ormai da un trentennio.

Il Pil cresce, ma con numeri da prefisso telefonico, quando le altre economie - non parliamo della Cina, dell'India o degli Stati Uniti - marciano a tutt'altra velocità .

é cresciuta l'occupazione, ma non parimenti il Pil, segno che la produttività , la vera leva della crescita, continua ad essere carente.

Ne risente il clima generale.

Come ci conferma impietosamente il rapporto Censis, gli italiani restano in preda a sconforto, paura, sfiducia.

Del resto, è difficile essere ottimisti quando il sistema Paese denuncia carenze strutturali che, invece di essere superate, pare si aggravino.

La scuola licenzia diplomati che faticano a far di conto e a leggere, non parliamo dello scrivere.

La sanità  annaspa, come Prima, più di prima.

La ricerca, su cui i paesi più vitali fanno la loro più grande scommessa, è la nostra Cenerentola.

Non abbattiamoci, però.

Il 2024 ci ha regalato una grande conferma che ci ripaga di tante delusioni.

Restiamo quel calabrone che siamo sempre stati.

Non abbiamo delle ali potenti per sollevare tutto il carico di tare che ci ritroviamo sulle spalle, ma pur tuttavia continuiamo a volare.

Siamo al quarto posto nella graduatoria mondiale per esportazioni.

Se passiamo alla politica, qui ognuno è libero di assegnare i più e i meno come meglio crede.

Noi ci limitiamo ancora una volta a rilevare conferme e novità .

Non è cambiato governo.

Non è cambiato il rapporto di forza tra maggioranza e minoranze.

Ha resistito, anzi s'è consolidata la leadership di Meloni, a destra.

Parimenti, si è stabilizzata quella di Schlein, arrivata da guastatrice a sparigliare i giochi della sinistra.

Sono conferme ma, a ben guardare, sono anche delle sorprese.

Chi avrebbe detto che il governo guidato da una destra sospettata di nostalgismo, avrebbe retto alla prova nella Repubblica più antifascista d'Europa? Chi avrebbe detto che il Pd, una forza che si vanta di avere grande considerazione delle responsabilità  istituzionali, non avrebbe avuto problemi a farsi guidare da una segretaria proveniente dall'area dell'antagonismo giovanile? Come concludere il nostro bilancio? Non c'è nè troppo da rallegrarci nè troppo da dolerci.

Abbiamo ali piccole, ma continuiamo a volare.

Non facciamo le riforme necessarie, ma continuiamo a sperare prima o poi di farle.

O ci basta consolarci col fatto di dichiararci tutti riformisti?

 

9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 2/1/2025 – CRONACA – LOCATELLI “IL CAMBIAMENTO E’ INIZIATO-PARTE LA RIFORMA DELLA DISABILITA’-

Un augurio di buon anno speciale quello del ministro per le Disabilità , la comasca Alessandra Locatelli che ha annunciato come a partire proprio dalla giornata di ieri sia partita «la sperimentazione della riforma della disabilità  che introduce il Progetto di vita in nove province italiane».

«Il cambiamento è iniziato e lo seguiremo molto da vicino insieme alle associazioni, al mondo del terzo settore, alle persone con disabilità  e alle famiglie.

Ci sarò anch'io a monitorare i territori e a sostenere questa strada per il cambiamento che proseguirà  poi in tutto il nostro Paese».

In un video postato sui suoi social e girato nel suo ufficio romano, Locatelli, in giacca rossa benaugurante, ha raccontato la novità  del 2025 che partirà  da Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì -Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste ma che poi andrà  ad estendersi nel resto d'Italia.

Le province pilota sono state concordate con il ministero della Salute e quello del Lavoro e delle Politiche sociali e «si avvierà  la sperimentazione del nuovo sistema previsto dal decreto legislativo numero 62 del 2024 che semplifica il sistema di accertamento dell'invalidità  civile e introduce il Progetto di vita».

Quest'ultimo è un diritto delle persone con disabilità  che possono richiedere, come prevede la norma, «l'attivazione di un progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato, per favorire l'inclusione e la partecipazione».

 

 

9.7 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 07/01/2025 – DIOGENE – IN BARCA A VELA OLTRE LE BARRIERE “NOI LIBERI GRAZIE AL VENTO

Liberi come il vento, grazie al vento.

é stata esperienza davvero emozionante quella vissuta da Cecilia, Matteo e Marco che hanno veleggiato sulle acque del Lago di Como.

Lo scorso 20 ottobre, a bordo di una barca di nome Chimera, accompagnati dalla loro educatrice Monica Scanzi, dal capitano Michele Modafferi e dal timoniere Marco, hanno preso il largo di fronte al porto di Cernobbio.

All'apparenza nulla di strano, se non fosse che l'equipaggio era composto da ragazzi con disabilità  che, per la prima volta, hanno potuto sperimentare la navigazione a vela.

Un'esperienza che ripeteranno insieme ad altri partecipanti, il prossimo 10 novembre, tempo permettendo, per una giornata dello sport e dell'inclusione.

Due equipaggi si sfideranno sulle acque del lago di Como, sempre con partenza dalla riva di Cernobbio.

«Abbiamo cercato di capire da che parte arrivasse il vento.

Sembrava alle spalle e invece arrivava di lato - racconta entusiasta Matteo Lollusa - il capitano è stato molto bravo, ci ha spiegato il funzionamento della barca e ci ha insegnato a leggere la velocità  e a riconoscere la direzione del vento, a un certo punto era molto forte e non abbiamo potuto issare le vele ma questo non ci ha fermato e, anche con il motore spento, il capitano ci ha fatto capire come, senza vela, ci si possa muovere seguendo la direzione del vento».

«Io ero già  stato molte volte in barca ma sempre a motore - continua Matteo - sulla barca a vela è molto diverso...

è stato divertente chiacchierare con il capitano, mi ha anche assegnato il compito di postare sul sito di Liberi come il vento il racconto della nostra esperienza».

«Non ho mai provato la barca a vela - racconta Cecilia Musazzi - ho provato una bella sensazione è qualcosa di magnifico andare sul lago, proprio bello.

Non ho mai avuto paura, solo un po' di emozione quando sono salita a bordo.

Durante il giro scherzavo con Matteo, è stato divertente stare con gli amici».

Michele Modafferi, passione per la vela da sempre, è il fondatore dell'associazione Liberi come il vento 2.0 la cui mission è rendere accessibile lo sport a persone con disabilità : «L'idea di creare l'associazione è nata dopo aver accompagnato in barca a vela Francesco e Nicola, due ragazzi con disabilità  visiva.

Abbiamo veleggiato tra i venti dello Stretto di Messina ed è stato incredibile vedere la loro gioia e l'entusiasmo».

Perchè non dare la stessa gioia ad altre persone nelle medesime situazioni e soprattutto perchè non stimolare gli enti locali ad organizzare iniziative rivolte a tutte le persone con esigenze speciali? Si è chiesto Michele.

Da qui l'idea di dare inizio a nuove forme di partecipazione e integrazione sociale attraverso una serie di iniziative e attività  che potessero coinvolgere tutte le persone con disabilità  che desideravano provare un'esperienza in barca a vela sulle acque del mare o dei laghi.

«Sono stata contattata da Claudio La Corte, Presidente dell'Unione Ciechi di Como, e ho fatto da tramite con l'associazione Liberi come il vento 2.0 - racconta Monica Scanzi - Abbiamo organizzato alcune prove tecniche con ragazzi sordi e ipovedenti e poi organizzato un'uscita vera e propria.

Quel giorno c'era molto vento, ma i ragazzi erano molto curiosi di capire come si va in barca a vela, come si usano le corde, e ora non vedono l'ora che arrivi il 10 novembre».

Immersioni, uscite in barca a vela, supporto a terapie riabilitative e di socializzazione, sono tante le attività  dell'associazione fondata da Michele Modafferi.

Alcune avveniristiche come il progetto Anemorasi che permetterà  a persone ipovendenti e non vedenti di sentire il vento grazie a una sofisticata tecnologia montata su occhiali speciali.

Gli equipaggi delle barche a vela sono composti da poche persone che devono essere in grado di badare a se stesse, ma anche di collaborare in vista di un comune obiettivo.

Stare in spazi ristretti, capire come cambia il vento, essere in grado di direzionare il timone.

L'ambizioso obiettivo dell'associazione è rendere possibile il veleggiare in autonomia anche a persone ipovedenti o sorde.

«Tutti i ragazzi con disabilità  vivono la barca a vela con un grande entusiasmo - rimarca Michele - Le uscite sul lago sono tranquille, c'è un senso di accoglienza e i ragazzi lo avvertono¦ ogni volta non vedono l'ora di ripetere l'esperienza.

Quello che mi colpisce è la loro incredibile sensibilità  nell'immaginare l'acqua, nel capire come issare le vele seguendo la direzione del vento.

Ogni volta mi sorprende questa capacità  di apprendere partendo da quello che potrebbe essere solo un dondolìo.

Sono momenti intensi quelli in cui si sta in silenzio e si respira la natura».

9.8 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  - 07/01/2025 – DIOGENE – VITE CAPACI DI SORPRENDERTI

Dietro ogni vita c'è una meraviglia da raccontare.

In questi anni Diogene ha incontrato centinaia e centinaia di donne e uomini e bambini e storie che andavano raccontate.

Storie di volontariato o di scelte coraggiose, storie di generosità  o di memorie da salvare, storie di sofferenza, ma anche di lotta e di riscatto.

La sfida avviata più di sei anni fa di realizzare un settimanale di buone notizie, che sapesse raccontare la Como solidale, che valorizzasse il bello piuttosto che l'eclatante, sembra quasi una follia.

Di fronte al cinismo tipico di certe logiche dell'informazione, dove chi vusa pusè la vaca l'è sua, parlare dell'Uomo, delle sue debolezze e delle sue forze, della sua anima e della sua ricchezza, appariva veramente come un qualcosa di assurdo e senza senso.

E invece si è scoperto, in questi sei anni, che di quella boccata d'ossigeno che ti offrono le vite vissute per gli altri, ha un potere taumaturgico rispetto all'indifferenza e al personalismo che sembrano dominare il nostro presente.

Ecco perchè abbiamo deciso di offrirvi due numeri speciali per ripercorrere le storie più belle finite in copertina nel corso del 2024.

Lo abbiamo fatto con l'ultimo numero dell'anno appena finito, lo facciamo con questo primo appuntamento del 2025 come viatico verso un nuovo anno di vite speciali da raccontarvi.

Vite normali come quella di Leone e delle sue due mamme, o come quella di Martina che ha fato vita al progetto Nella casa dei vecchi.

Vite non proprio comuni come quella di Ibu e della sua fuga coraggiosa, quando era ancora un bambino.

Vite in conflitto, come quella del vescovo di una Kharkiv martoriata dalle bombe russe.

Vite dedicate al volontariato come quella di Graziano o dei ragazzi che si sono imbarcati su Chimera.

Vite da raccontare.

Che noi via abbiamo raccontato.