notiziario n. 3 del 22 gennaio 2025

 

NOTIZIARIO N. 3 -  22 gennaio 2025

 

INDICE

 

  1. L'ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

1.1 LA FRASE DELLA SETTIMANA.

 

1.2 L’ANGOLO DEL BUON UMORE.

 

1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.

 

  1. LA NOSTRA SEZIONE.

 

 

2.1 POMERIGGI IN SEZIONE – SOSPESO L’INCONTRO DEL 24 GENNAIO

 

2.2 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROGETTO ORDINARIO- scadenza 18.2.25

 

2.3 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’

 

2.4 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”

 

2.5 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD

 

 

  1. UNO SGUARDO AL REGIONALE.

 

 

  1. ULTIME CIRCOLARI DALLA SEDE CENTRALE.

 

4.1 COMUNICATO VIAGGIO MULTISENSORIALE BRINDANDO A PASQUA SULLE COLLINE DEL PROSECCO DAL 19 AL 22 APRILE 2025

 

4.2 COMUNICATO N. 2 -OGGETTO: Albo Nazionale dei docenti informatici – aggiornamento

 

  1. UNO SGUARDO AL NAZIONALE.

 

5.1 CALENDARIO ATTIVITA’ ANNO 2025

 

 

 

  1. FUORI PROVINCIA

 

 

 

    1.  VOCI D’INVERNO 2024 – 19^ EDIZIONE – 9.2.25 NOTIZIA DA UICI LODI

 

    1. ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DA  UICI DI BRESCIA

 

    1. CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

 

 

 

            7 LIBRI DEL MESE.

 

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO DICEMBRE 2024

 

7.2 DUE NUOVE OPERE: “GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” e ANCHE LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE

 

  1. INIZIATIVE PER I GIOVANI.

 

8.1 IO CORRO CON TE 2025“- ASD BISCEGLIE RUNNING

 

8.2 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI

 

8.3 INVITO AL 31° WEBINAR SULLA TRADUZIONE DEI TESTI E SULLA MUSICA BRAILLE – 22 GENNAIO 2025

 

 

  1.  RASSEGNA STAMPA

 

9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 19.1.25  CRONACA – LUNGOLAGO NEMICO DEI DISABILI “E IN CENTRO BARRIERE OVUNQUE

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  DEL 20.1.25 CRONACA –“BRERA, LA SCALA, VILLA D’ESTE IL NOSTRO CINEMA SUL LAGO

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  DEL 20.1.25 – “SEI MESI IN BICICLETTA – L’IMPRESA DI SASHA ATTRAVERSO 27 PAESI

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DEL 20.1.25 – PARTITO IL 30 GIUGNO 2024 – NON HO MAI AVUTO PAURA

 

 

 

FINE INDICE

 

 

1 *** ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.

Carissime e carissimi,

 

in ottemperanza all’art. n. 3.dello Statuto, il Consiglio, nella riunione di sabato 18 gennaio, ha provveduto all’opportuna  verifica dalla quale è emerso che diversi soci devono ancora effettuare il pagamento della quota sociale relativa agli anni 2023 e 2024; essi riceveranno al loro domicilio opportuna lettera con relativo Iban per la regolarizzazione delle posizioni. Nella stessa seduta il Consiglio ha proceduto ad individuare la data della Assemblea che si terrà il 26 aprile 2025.

Ricordo a tutti che per partecipare all’Assembla con diritto di voto, di parola e per un eventuale candidatura è necessario essere in regola con i pagamenti delle quote sociali.

Durante il mese di febbraio, per chi vorrà candidarsi, è prevista un’apposita riunione; eventuali interessati possono prendere contatto con la segreteria o con il Presidente.

Chi non avesse ancora ritirato la nuova tessera è pregato di venire a ritirarla; ricordo che la tessera associativa è considerata un documento personale da conservare con cura e che, se smarrito, necessita di una dichiarazione e/o denuncia di smarrimento in quanto contiene dati personali.
 

Desidero chiedere la vostra collaborazione nella ricerca di giovani dai 18 ai 29 anni che abbiano tempo e voglia da dedicare alla nostra sezione partecipando al bando del servizio civile universale con scadenza 18.2.2025 ore 14 (COME DA NOTIZIA 2.2 DEL PRESENTE NOTIZIARIO).

 

Auguro a tutti una buona settimana.

 

Claudio

 

 

 

 

1.1*** FRASE DELLA SETTIMANA

 

A vincere senza pericolo, si trionfa senza gloria Pierre Corneille

 

1.2*** ANGOLO DEL BUON UMORE.

 

Pierino: "Signora maestra, è vero che non si può punire uno per una cosa che non ha fatto?". "No di certo!". "Bene, allora... non ho fatto i compiti!".

 

    1. LA RICETTA DELLA SETTIMANA  -  Farro con Radicchio, Noci e Gorgonzola

 

Ingredienti (per 4 persone):

250 g di farro, 1 cespo di radicchio, 100 g di gorgonzola dolce o piccante, 50 g di noci tritate, 1 scalogno, olio extravergine d'oliva, sale, pepe.

Preparazione:

1. Cuoci il farro: Sciacqua il farro sotto acqua corrente. Porta a ebollizione una pentola di acqua salata e cuoci il farro per il tempo indicato (di solito 20-30 minuti). Scolalo e tienilo da parte.

2. Prepara il radicchio: Lava il radicchio, asciugalo e taglialo a striscioline sottili.

3. Soffriggi lo scalogno: In una padella capiente, scalda un filo d’olio e fai appassire lo scalogno tritato finemente. Aggiungi il radicchio e cuoci a fuoco medio per 5-7 minuti, finché sarà morbido e leggermente appassito.

4. Unisci il farro: Aggiungi il farro cotto alla padella con il radicchio e mescola bene. Cuoci a fuoco basso per un paio di minuti per far amalgamare i sapori.

5. Aggiungi il gorgonzola: Taglia il gorgonzola a cubetti e aggiungilo al farro. Mescola finché si sarà sciolto, creando una crema che avvolge il farro.

6. Guarnisci con le noci: Spegni il fuoco e completa con le noci tritate grossolanamente, una macinata di pepe nero e un filo di olio a crudo.

Servi caldo, perfetto come primo piatto invernale ricco e avvolgente.

 

 

 

 

2.*** LA NOSTRA SEZIONE

 

 

 

2.1 POMERIGGI IN SEZIONE – SOSPENZIONE INCONTRI DEL 24 GENNAIO e DEL 31 GENNAIO

 

Il gruppo coordinato dalla Vice presidente U.I.C.I. Como, Sig.ra Maria Pia Roscio informa che nei giorni 24 e 31 gennaio 2025 le attività sono sospese. Tenetevi informati tramite il notiziario per conoscere la data del prossimo incontro.

 

2.2 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROGETTO ORDINARIO

E’ stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il bando per la selezione di 62.549 operatori volontari. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti offre complessivamente 599 posti in 5 progetti.

 

La nostra sezione è stata inserita in due distinti progetti e precisamente:

-PROGETTO N.  1 SENTIERI DI INCLUSIONE ATTIVA – ASSISTENZA  3 volontari e 1 volontario GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’/BASSA SCOLARIZZAZIONE

-PROGETTO N. 5 SOSTEGNO, INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE DELLE PERSONE FRAGILI NELLA VITA SOCIALE E CULTURALE DEL PAESE 1 volontario

La scadenza per la presentazione delle domande da parte dei giovani dai 18 ani 29 anni è fissata per il 18 febbraio 2025 da presentare all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it

Chiediamo a voi tutti di diffondere questa importante notizia.

 

 

 

2.3 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’

Invitiamo tutti i nostri soci a rinnovare con convinzione l’adesione alla nostra Associazione e preghiamo chi non avesse ancora provveduto a pagare la quota sociale 2024 e a ritirare presso la sede la nuova tessera associativa.   La quota sociale per il 2025 è invariata ed è di euro 49,58. Sottoscrivendo la delega in modo definitivo presso il nostro ufficio, non solo si evita il disturbo di recarsi in sezione o presso l'ufficio postale per effettuare il versamento, ma il prelievo, fatto alla fonte sull'indennità o sulla pensione, risulta in realtà di una trattenuta di soli euro 4,13 al mese. La quota può essere già versata in contanti, recandosi di persona presso la sede, oppure dal mese di gennaio 2025 con bonifico bancario IT63 J030 6909 6061 0000 0128 283 Banca Intesa San Paolo S.p.a. sede di Como intestato a UNIONE ITALIANA CIECHI COMO.

CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ REGIONALE ANNO 2025

Riproponiamo la raccolta fondi sotto forma di un contributo personale di solidarietà. Dal 2012 il Consiglio Regionale Lombardo UICI ha deciso di chiedere a tutti i Soci un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori, al fine di conseguire i seguenti obiettivi: l’ istituzione di un fondo presso le singole Sezioni Provinciali per poter far fronte alle emergenze locali e  di un fondo di solidarietà regionale per sostenere le Sezioni maggiormente in difficoltà.
In sostanza, ciascun socio, oltre alla quota associativa, può versare alla propria Sezione un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori;  il 50 per cento verrà trattenuto dalla Sezione per la costituzione di un proprio fondo di emergenza mentre per il restante 50 per cento verrà versato sul fondo sociale istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI.

 

 

 

2.4 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”

Presso la Biblioteca comunale G. Pontiggia di Erba, via Joriati 6 – Erba è visitabile la Mostra “L’Antico Egitto” aperta fino al 15/06/2025, organizzata da Istituto Comprensivo G. Puecher di Erba; Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS, Sezione territoriale di Como; Associazione Agorà Incontri Culturali Albatesi aps; Rotary Erba Laghi; RotarAct Erba Laghi.INFORMAZIONI“INCONTRI.

Orari di apertura:● Lunedì: Chiuso● Martedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Mercoledì: 14:00-18:30● Giovedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Venerdì: 14:00-18:30● Sabato: 14:00-18:00. Ingresso libero e gratuito. Per i gruppi e le scolaresche richiesta la prenotazione.
Contatti: museoerba@comune.erba.co.it tel. 031.3355341.

 

 

2.6 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD

 

Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.

Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!

 

 

 

 

  1. *** UNO SGUARDO AL REGIONALE.

 

 

 

4.*** ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.

 

 

4.1 COMUNICATO VIAGGIO MULTISENSORIALE BRINDANDO A PASQUA SULLE COLLINE DEL PROSECCO DAL 19 AL 22 APRILE 2025

 

 

4.2 COMUNICATO N. 2 IRIFOR ALBO NAZIONALE DEI DOCENTI INFORMATICI AGGIORNAMENTO

 

Copia delle circolari può essere richiesta in segreteria.

 

 

5.*** UNO SGUARDO AL NAZIONALE.

 

5.1 CALENDARIO ATTIVITA’ ANNO 2025

 

Mercoledì 22 Gennaio CdA Irifor

Giovedì 23 Gennaio Direzione Nazionale

Venerdì 21 Febbraio Giornata Nazionale del Braille

Mercoledì 26 febbraio CdA Irifor

Giovedì 27 Febbraio Direzione Nazionale

Sabato 8 Marzo Giornata della Donna

Mercoledì 19 Marzo CdA Irifor

Venerdì-Domenica 14-16 Marzo – Fa la cosa giusta (Milano)

Giovedì 20 Marzo Direzione Nazionale

Giovedì 10 Aprile Direzione Nazionale

Mercoledì 23 Aprile CdA Irifor

Mercoledì-Giovedì 23-24 aprile Consiglio Nazionale

Sabato 10 maggio assemblea precongressuale Italia Nord

Mercoledì 21 Maggio CdA Irifor

Giovedì 22 Maggio Direzione Nazionale

Sabato 24 maggio assemblea precongressuale Italia centrale e Sardegna

Sabato 7 giugno assemblea precongressuale Italia Sud e Sicilia

Mercoledì 18 Giugno CdA Irifor

Giovedì 19 Giugno Direzione Nazionale

Venerdì 27 Giugno Giornata Nazionale delle persone sordocieche

Mercoledì 16 Luglio CdA Irifor

Giovedì 17 Luglio Direzione Nazionale

Venerdì 19 settembre  Meeting scientifico oculistico nazionale AMGO

Mercoledì  24 settembre CdA Irifor

Giovedì 25 settembre Direzione Nazionale

Sabato 27 settembre Assemblea Nazionale dei Quadri dirigenti

Giovedì 9 ottobre Giornata mondiale della Vista

Mercoledì 15 Ottobre CdA Irifor

Giovedì 16 ottobre Giornata Nazionale del Cane Guida

Giovedì 23 ottobre Direzione e Consiglio Nazionale

Venerdì-domenica 24-26 ottobre Congresso Nazionale

Domenica 26 ottobre compleanno dell’Unione - 105 anni

Venerdì-domenica 21-23 novembre Consiglio nazionale e Direzione Nazionale

Martedì 25 Novembre Giornata internazionale donne per non subire violenza

Mercoledì 3 dicembre Giornata internazionale Persone con Disabilità - Premio Braille

Sabato 13 Dicembre Giornata Nazionale del Cieco, Santa Lucia

Mercoledì 17 dicembre CdA Irifor

Giovedì 18 dicembre Direzione Nazionale

 

 

 

6*** FUORI PROVINCIA

 

 

 

6.1 VOCI D’INVERNO 2024 – 19^ EDIZIONE UICI LODI – 9.2.25

 

Anche quest’anno l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS Sezione Territoriale di Lodi, organizza il tradizionale spettacolo “Voci d’Inverno”, giunto alla 19ª edizione, che si terrà domenica 09 febbraio 2025 alle ore 17:00 nel prestigioso Teatro alle Vigne di Via Cavour, 66 – 26900 Lodi.

Si tratta di uno spettacolo di musica ed arte varia, particolarmente caro alla nostra sezione e ai nostri soci, in quanto consuetudine annuale, mai interrotta, per diffondere un importante messaggio di condivisione ed inclusione sociale, infatti si tratta di una serata all’insegna di ottima musica regalataci da artisti vedenti e non vedenti, uniti per sostenere questo nostro progetto che, sin dalla sua prima edizione, con la partecipazione di un pubblico folto e attivo, conferma la positività e il successo del messaggio che si intende diffondere.

La gestione artistica è curata dal Direttore Artistico Marco Emilio Camera dell’Accademia Gaffurio di Lodi che riesce a stupirci, ogni anno, con l’intervento dei suoi studenti ed artisti musicisti, cantanti, intervallati da meravigliosi momenti di danza.

Con la presente, desideriamo invitare a partecipare alla nostra manifestazione, coloro che abbiano una valida capacità interpretativa canora o musicale o di danza, inviando la loro candidatura a uiclodi@uici.it, e all’Accademia Gaffurio: info@gaffurio.it, al più presto e non oltre il 11 gennaio 2025

 

 

6.2 ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DALL’ UICI DI BRESCIA

Arena per Tutti 2025

La nuova edizione del progetto Arena per Tutti per il 2025.

In occasione del 102° Arena di Verona Opera Festival, per 26 serate la Fondazione Arena di Verona mette a disposizione 100 posti a sera per le persone con disabilità sensoriale e intellettiva e ai loro accompagnatori. Durante queste serate c’è la possibilità di seguire lo spettacolo da posti nelle prime file della platea, usufruendo di servizi dedicati: audio descrizione dal vivo in italiano, inglese e tedesco, sottotitoli per persone sorde in italiano, inglese e tedesco, materiali in linguaggio facile da leggere in italiano, inglese e tedesco.

Le quattro opere scelte per il progetto, coordinato dalla Professoressa Elena Di Giovanni con il supporto della Professoressa Francesca Raffi dell’Università di Macerata, sono: Nabucco (in una nuova produzione di Stefano Poda), Aida (nell’allestimento debuttato nel 2023 dello stesso Stefano Poda), Carmen (con la storica regia di Franco Zeffirelli), e La Traviata (nella versione di Hugo de Hana).

16 delle 26 giornate dedicate di Arena per Tutti prevedono percorsi multisensoriali all’interno dell’Arena e altre attività inclusive, in via di definizione. Queste attività, che precedono gli spettacoli, sono completamente gratuite ed è necessaria la prenotazione online.

Per prepararsi al meglio agli spettacoli, saranno disponibili dai primi mesi del 2025 i trailer accessibili per le quattro opere, in italiano, inglese e tedesco, le schede digitali accessibili che spiegano gli spettacoli attraverso testi e immagini (con audio descrizione e traduzione in lingua dei segni italiana e internazionale), le schede in linguaggio Easy to Read.

Per scoprire le date e prenotare spettacoli e laboratori, visitate Arena per tutti: calendario 2025 al link https://www.arena.it/arena-opera-festival/arena-per-tutti/

Per la prenotazione è necessario compilare il Modulo prenotazione “Arena per tutti” – Arena Opera Festival 2025 al link https://form.jotform.com/242694335971365

Entro 48 ore dalla compilazione del modulo, verrete contattati per la

 

 

 

6.3 CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA

 

Riprendono gli incontri con il caffè letterario che si tiene tutti i giovedì, dalle 17.00 alle 19 circa, che il link rimane lo stesso fino all’ultimo incontro presumibilmente di giugno, che si invitano gli aderenti o interessati, a conservarlo, e a contattare la Presidente per essere inseriti eventualmente anche nel gruppo WhatsApp

Entra Zoom Riunione

https://zoom.us/j/94915984510?pwd=72fWkbaz4ZqTYq8KlIiqhnqQuYYSex.1

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Un tocco su dispositivo mobile

+390694806488,,94915984510#,,,,*685893# Italia

+390200667245,,94915984510#,,,,*685893# Italia

Componi in base alla tua posizione

• +39 069 480 6488 Italia

• +39 020 066 7245 Italia

• +39 021 241 28 823 Italia

ID riunione: 949 1598 4510

Codice d’accesso: 685893

Trova il tuo numero locale: https://zoom.us/u/abQycbulIk

 

 

 

 

  7 ***LIBRI DEL MESE.

 

 

7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO DICEMBRE 2024

E’ disponibile l’aggiornamento in formato testo del catalogo del Libro Parlato al mese di DICEMBRE 2024; chi fosse interessato può rivolgersi alla Segreteria.

 

7.2 TRE NUOVE OPERE

Tre auto produzioni della sezione, grazie ad una nostra donatrice di voce che ringraziamo:

 

1-“GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” allegata al quotidiano “La Provincia”

 

2- “LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE” di Vittorio Nessi

 

3- “TORGAU 1945”

 

 

  1. ***INIZIATIVE PER I GIOVANI

 

 

8.1 IO CORRO CON TE 2025“- ASD BISCEGLIE RUNNING

 

2ª edizione gara nazionale non competitiva esclusiva per ipovedenti, non vedenti o con retinite pigmentosa che si svolgerà sabato 10 maggio 2025 a Bisceglie (BT).

Questa prima edizione sarà molto sperimentale, infatti, si svolgerà con una formula anomala per essere una gara podistica. Potranno partecipare 50 atleti ipovedenti, non vedenti o con problemi di retinite pigmentosa che si iscriveranno tramite il modulo disponibile sul nostro sito asdbisceglierunning.it/iscrizioni.

 

Mentre il giorno 11 Maggio si svolgerà la X edizione di Io Corro con Te. Manifestazione aperta a tutti i cittadini, al fine di condividere la passione per lo sport. Evento che oramai conta 1500 iscritti.

Per informazioni email: info@asdbisceglierunning.it

 

 

 

8.2 BANDO BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONS. GILARDI EDIZIONE 2024 BANDO DI CONCORSO PER GIOVANI IPOVEDENTI E NON VEDENTI
È stata pubblicata la nuova edizione del Bando Borse di Studio in Memoria di Mons. Gilardi promosso dalla Fondazione Villa Mirabello Onlus, con l'obiettivo di agevolare il percorso formativo di talentuosi giovani ipovedenti e non vedenti.
Le novità di quest’anno sono le seguenti:
- N. 3 borse di studio del valore di € 2.000,00 cadauna per laurea magistrale;
- N. 6 borse di studio del valore di € 1.000,00 cadauna per laurea triennale e/o diplomati c/o conservatori;
- Destinatari: ciechi e ipovedenti, che alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30
Possono partecipare al concorso i giovani non vedenti o ipovedenti residenti in Italia che:
- alla data del 31/12/2023 non abbiano superato l'età di anni 30;
- non abbiano beneficiato di altre borse di studio, sovrapponibili per forma e contenuto a quelle previste dal presente bando;
- che negli ultimi 2 anni accademici abbiano conseguito un diploma di Laurea Magistrale, di laurea breve o di accademia musicale
- Scadenza entro il 31/01/2025
Le domande di partecipazione devono essere redatte in carta semplice, firmate e fatte pervenire, mediante raccomandata postale o agenzia di recapito autorizzata o posta elettronica certificata o brevimanu, entro il 31 gennaio 2025 al seguente indirizzo: Fondazione Villa Mirabello Onlus - via Villa Mirabello n. 6 - 20125 Milano; fondazionevillamirabello@pec.it
La commissione è formata dal Presidente della Fondazione Villa Mirabello o da un Consigliere suo delegato e da 2 componenti nominati dal Consiglio di Amministrazione (C.d.A.), scelti fra gli esperti di settore. La commissione esaminatrice:
a) definisce i criteri di valutazione dei titoli,
b) attribuisce un punteggio al voto di laurea,
c) predispone le graduatorie di merito (in caso di parità fa premio la maggiore età),
d) presenta al C.d.A. della Fondazione le graduatorie e il relativo verbale.
Il C.d.A. esamina e approva le graduatorie predisposte dalla Commissione e decreta l'assegnazione delle borse di studio:
- ai primi 3 classificati della graduatoria attinente alle lauree magistrali,
- ai primi 6 classificati della graduatoria attinente alle lauree brevi e/o i diplomi di Conservatorio.
Gli esiti del concorso saranno comunicati ai candidati a mezzo posta elettronica e resi pubblici, mediante comunicati stampa e sul sito web di Fondazione Villa Mirabello Onlus e sul sito
dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, entro il 31/03/2025.
BANDO COMPLETO DISPONIBILE IN SEZIONE
Fondazione Villa Mirabello Onlus
Via Villa Mirabello, 6
20125 Milano
Tel. 026080295
fondazionevillamirabello@pec.it

 

 

8.3 INVITO AL 31° WEBINAR SULLA TRADUZIONE DEI TESTI E SULLA MUSICA BRAILLE – 22 GENNAIO 2025

Egregio Presidente,

 

ho il piacere di invitarLa al 31° Webinar organizzato in collaborazione con l’UICI di Siracusa. L'incontro si terrà mercoledì 22 gennaio alle ore 21 su Zoom e sarà dedicato alla traduzione dei testi utilizzando Biblos e varie tecnologie di intelligenza artificiale.

 

Nella seconda parte della serata esploreremo ancora una volta il mondo della musica. Infatti avremo l’onore di ospitare Renzo Cipriani, rinomato professore di pianoforte, in passato docente presso i prestigiosi conservatori “Benedetto Marcello” di Venezia e “Cesare Pollini” di Padova. Con Renzo esploreremo il mondo affascinante della Trascrizione di spartiti musicali in Braille, una disciplina in cui eccelle come professionista riconosciuto a livello nazionale e internazionale.

 

Le chiedo cortesemente di mettere a conoscenza di questo incontro tutti i soci della sua sede territoriale. Più avanti trova i collegamenti Zoom necessari. La ringrazio in anticipo per la condivisione e la saluto cordialmente.

 

Giuseppe Di Grande

 

Mercoledì 22 gennaio ore 21.00 (collegatevi qualche minuto prima!)

 

Entra nella riunione Zoom:

https://zoom.us/j/97802005570

 

ID riunione: 978 0200 5570

 

Un tocco su dispositivo mobile

+390694806488,,97802005570#

+390200667245,,97802005570#

 

      

 

  1. *** RASSEGNA STAMPA

9.1  ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 19.1.25  CRONACA – LUNGOLAGO NEMICO DEI DISABILI “E IN CENTRO BARRIERE OVUNQUE”

La difficoltà  per un disabile, se non la quasi impossibilità , di dover attraversare il Lungo Lario Trento proprio all'altezza della centralissima piazza Cavour.

Presunti scivoli, in realtà  troppo ripidi, che non sono superabili da una sedia a rotelle e che quindi non permettono di salire su un marciapiede.

Canaline passacavi molto alte, pericolose - c'è pure di mezzo qualche buco nella pavimentazione - da oltrepassare.

Ma anche problemi nelle toilette dei locali del centro.

Si presenta così Como vista da un disabile, come viene mostrato in un video che ha come protagonista Francesca Pergola , una ragazza di Senna Comasco che si è prestata , con Andrey Chaykin , in arte Dj Rey, alla prova sul campo di Disabili Pirata, una pagina Facebook attiva per l'abbattimento delle barriere architettoniche.

«Chiediamo l'intervento immediato alla nostra ministra per le disabilità  Alessandra Locatelli » si legge nel post di presentazione del video.

Obiettivo: adeguare la città  «ai Peba, i Piani di eliminazioni delle barriere architettoniche» e di «sanzionare i numerosi commercianti sprovvisti di rampe d'accesso e di bagni a norma di legge».

Quindi, il video.

Piazza Cavour, attraversamento all'altezza della Navigazione.

«Uno si deve fare il mega giro per attraversare sulle strisce», la presentazione di Chaykin.

«Servirebbero rampe meno ripide e più dirette, - conferma Pergola - non è che devo farmi il giro di Como per poter attraversare.

Non mi sembra normale».

«Vedi il passeggino che deve fare le scale? - indica Chaykin - E invece basterebbero delle rampe meno ripide».

Sempre in zona piazza Cavour, i marciapiedi insuperabili.

«Due rampe che non rispettano la pendenza», dice Chaykin.

E infatti, le ruote della sedia a rotelle di Pergola slittano: «Devo stare in strada a rischiare la mia vita».

«Dal 1987 esiste la legge sull'abbattimento delle barriere architettoniche, ma le barriere sono rimaste là  dov'erano - sottolinea Chaykin - E questa la chiamano accessibilità ? Queste cose non devono esistere».

Poi una canalina in zona pedonale, su cui si fatica passare.

«Vuoi che chiamiamo i vigili? Occhio al buco.

Queste canaline passacavi sono un grande disagio per le carrozzine».

E qualche difficoltà  si riscontra anche nel bagno di un locale.

«Il tasto per lo sciacquone più facilmente raggiungibile non funziona - segnala Chaykin - e l'asciugamani si trova molto in alto».

 

9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  DEL 20.1.25 CRONACA –“BRERA, LA SCALA, VILLA D’ESTE IL NOSTRO CINEMA SUL LAGO

Cielo grigio su, acque nere giù.

Non c'è immagine più distante di quella del lago d'inverno - lì , appena sotto le finestre di casa - dall'umore a colori di Gianni Musa che a 88 anni, e nonostante qualche acciacco, ancora sprigiona la stessa verve di sempre.

Definirlo imprenditore tessile non basta: Gianni può dire di avere vissuto parecchie altre vite - regista, pittore, scenografo - dal giorno in cui, alla maturità , fu drammaticamente respinto, «rovinato - ricorda lui - dalla simpamina, una sostanza che avrebbe dovuto aiutarmi a essere più lucido, calmo e puntuale nelle risposte e che invece mi fregò».

 In che senso? Spostarono l'orario dell'interrogazione con il risultato che quando mi presentai all'orale l'effetto era svanito, e anzichè più lucido ero completamente rimbambito.

Seneca? E chi era Seneca? Non ricordavo più nulla.

 Esito? Bocciato.

Ma per certi versi fu una fortuna.

 Perchè? Perchè all'epoca avevo in mente di iscrivermi ad architettura, ma in qualche modo fui costretto a ripiegare sull'accademia di Brera. Beh, non proprio un ripiego.

Infatti.Fu un innamoramento istantaneo.

Per i quattro anni successivi studiai scenografia frequentando assiduamente anche la Scala.

Papà  era amico del direttore dell'allestimento scenico, che all'epoca era Nicola Benois, un gigante.

Anni Cinquanta? Sì , una sorta di età  dell'oro, gli anni della Callas e della Tebaldi.

Le scenografie si realizzavano su tela.

Io arrivavo in teatro in tarda mattinata, al termine delle lezioni in accademia, e siccome ero curioso, spesso scappavo dal laboratorio delle scene per intrufolarmi in palcoscenico a seguire le prove di regia.

Tutt'altra faccenda...

Tutt'altra, certo.

Ma anche quella per la regia fu una mia grande passione.

In quegli anni alla Scala lavorava Margherita Wallman, che prima di curare la messinscena di diverse opere, era stata già  direttrice del corpo di ballo.

Era cattivissima e bravissima.

Io cercavo di imparare osservandola

 E Benois? Benois era un artista di buon carattere e di grande talento, figlio d'arte.

Suo padre era stato scenografo a Mosca, al Bol'soj.

Era un uomo di immensa cultura, molto cosmopolita.

Aveva un suo laboratorio di pittura in piazza Castello.

Quando andò in pensione si ritirò a vivere a Codroipo dopo avere sposato una cantante lirica di Udine.

Come mai lei non restò a lavorare alla Scala? Perchè a un certo momento dovetti partire per militare.

Diciotto mesi, come si faceva all'epoca.

Prima Avellino, poi Napoli, infine Novara.

Quando tornai avevo già  un altro lavoro.

 Cioè? All'epoca facevo parecchie regate.

Il presidente del Circolo della vela era il commendator Guggiari, che si era accorto di questo mio spirito un po' stravagante, creativo.

Mi propose di andare a lavorare per lui ma io avevo l'ostacolo della naja.

Gli dissi: «Commendatore, tra dieci giorni parto per il militare». E lui? Non fece una piega.

Mi invitò a farmi vivo quando fossi tornato.

E così , un anno e mezzo dopo mi ritrovai a lavorare.

Nel frattempo però ha continuato a fare mille altre cose che con i tessuti c'entravano poco o nulla.

In realtà  non ho mai smesso di vivere il teatro: nel 1957 il cavalier Piatti, l'allora segretario comunale, mi chiamò per propormi di occuparmi della scenografia del teatrino di Villa Olmo, per il quale il Comune stava organizzando una stagione di prosa.

Era, è un piccolo e delizioso teatro per il quale, negli anni successivi avrei lavorato spessissimo.

La prima messinscena che curai fu quella del George Dandin, commedia di Molière con la compagnia di Fausto Tommei, un attore parecchio in voga in quegli anni.

Funzionò sempre tutto a meraviglia, tanto che un anno dopo Piatti mi sottopose un progetto parecchio più ambizioso. Cioè? Si trattava di organizzare un festival della canzone leggera italiana interpretata da soli cantanti lirici provenienti da tutto il mondo, e di farlo all'Arena del Teatro Sociale.

Realizzai un fondale riproducendo uno scorcio del Balbianello.

Era tutto pronto, compresi i presentatori Enzo Tortora e Johnny Dorelli e con loro i tecnici Rai che avrebbero dovuto organizzare una delle prime trasmissioni in eurovisione della storia della nostra tv.

E invece? E invece piovve per tre giorni di fila, tre giorni d'acqua a catinelle, come soltanto a Como e soltanto a settembre.

E la Rai, dopo la prima serata, dovette rinunciare.

Quel suo fondale che fine ha fatto? E chi lo sa.

Sparito.

Forse in qualche magazzino del Sociale, ma non saprei.

So invece che furono rubati gli scenari che Benois aveva realizzato per il teatrino di Villa Olmo.

Li ricordo bene: rappresentavano un giardino con una fontana e un castello.

Scomparsi tutti.

Credo che oggi avrebbero anche un loro valore.

Poi venne il cinema, giusto? Il cinema venne con Marcello Piccardo, che a Cardina aveva affittato la casa che sarebbe poi diventata celebre con l'arrivo di Bruno Munari, uno dei padri del design italiano.

Lavoravano in garage...

Beh, sì .

Facevano film d'avanguardia, soprattutto per la pubblicità ...

Ne ricordo uno molto ben riuscito per gli orologi Tissot.

Eravamo agli albori della pubblicità  televisiva e nel pieno della stagione del grande design italiano, gli anni dello Studio Testa di Torino, quello della sfera e della mezza sfera del Punt e mes...

Io ero amico di uno dei figli di Piccardo, Micio, bravissimo fotografo.

Primo film? Si trattava di un cortometraggio per la promozione turistica del lago.

Titolo: Di moda, sul lago.

Con chi lavorò? La squadra era composta da me, da mia moglie Milli - che all'epoca non era ancora mia moglie ma che era stata reclutata come attrice protagonista -, da Bill Arini, nipote di Manlio Rho e responsabile della comunicazione della Ticosa, e da Micio, che con Bill aveva già  realizzato un bellissimo film proprio sulla Ticosa.

E dove avrebbe dovuto essere proiettato? All'epoca nei cinema si usava accompagnare la proiezione della pellicola in cartellone a un rullo di filmati più brevi di natura promozionale o pubblicitaria.

Scrissi un copione che proponemmo all'allora presidente della Camera di commercio, il comandante Baragiola.

Come andò? Gli piacque.

«Bello - disse - Quanto volete?».

Io gli proposi di pagarcelo 4 milioni di lire e lui acconsentì .

Così ci mettemmo al lavoro, allargando la squadra: segretaria di produzione fu promossa Giovanna Piccardo, sorella di Micio, poi per la contabilità  trovammo una ragazza che veniva tutti i giorni da Milano e infine fummo fortunati ad assumere Gil Cuppini, amico di Bill.

Gil Cuppini? Era un batterista, direttore d'orchestra e jazzista di discreta fama che compose la colonna sonora.

Giravamo nei weekend.

Ricordo che per un periodo non smise mai di piovere.

Si figuri che la maggior parte delle scene dovevamo girarle in barca, su un motoscafo che ci eravamo fatti prestare dalla Crest liner, una fabbrica di barche del gruppo Ticosa.

Il copione? Era la storia di una giornalista di moda che a bordo di una fiammante decapottabile gialla - che poi era la spider di Micio - arrivava in visita sul lago, tra grand hotel e sfilate di moda.

Parecchie riprese furono realizzate a Villa d'Este.

La pellicola finì al festival del cinema turistico a Venezia, dove ricevette parecchi complimenti e una segnalazione, anche se quella edizione la vinse Folco Quilici, con un documentario dedicato a L'Italia vista dal ciel.

Aveva altri mezzi, non potevamo competere. E Baragiola pagò.

Non solo pagò.

Ma la pellicola ebbe un tale successo che l'anno dopo fummo contattati da Willy Dombrè, l'allora direttore di Villa d'Este, che ci chiese di realizzarne uno anche per lui...

Ci organizzammo per preparargli un copione all'altezza, che prevedesse una piccola storia.

Si trattava di mettere in scena l'arrivo di un distinto turista che con il suo cane al guinzaglio scendeva al grand hotel.

E come andò? Bene ma non benissimo.

Un sabato mattina allestimmo il set davanti all'albergo e ci imbattemmo in due bimbi americani che giocavano vicino alla piscina.

Uno biondissimo, l'altro di colore.

Erano incantevoli, così decidemmo di riprendere la scena.

Non potevamo immaginare che alla direzione non sarebbe piaciuta.

E perchè? Quando presentammo il film montato, Dombrè ci disse di tagliarla, o non ci avrebbe pagato.

Provammo a discutere, ma non ci fu nulla da fare.

Il film era per il mercato americano e sarebbe stato sconveniente mostrare che a Villa d'Este i bimbi bianchi giocavano con i coetanei di colore.

E come finì ? Fummo costretti a tagliare la scena, o non ci avrebbero pagato.

Realizzò altri film? Parecchi, in parte con Bill, che poi purtroppo venne a mancare quando ancora non aveva compiuto 50 anni, e in parte da solo.

Qualche volta, pur di farli, li ho anche pagati di tasca mia...Testa sempre piena di idee? Sempre.

La testa è la mia forza, da sempre.Anche oggi? Certo.

Li vede questi?  Quaderni di viaggio...

Esatto.

Paesaggi e appunti.

Chissà  che non se ne possa trarre qualcosa...

 Che dice? Suo padre le avrà  perdonato quella bocciatura? Mah, in realtà  erano già  bastati i primi spettacoli allestiti a Villa Olmo.

Sì , diciamo che mi perdonò abbastanza in fretta.

 

9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO  DEL 20.1.25 – “SEI MESI IN BICICLETTA – L’IMPRESA DI SASHA ATTRAVERSO 27 PAESI”

No War, Yes Love si legge sul tricolore che Aleksandrs Sasha Galli , 22 anni, tremezzino di Mezzegra e che ora abita a Cremia, ha srotolato lungo un appassionante viaggio durato sei mesi e una settimana, con ben 27 Paesi - Italia inclusa - visitati e 13.300 chilometri percorsi rigorosamente in bici, salvo alcuni brevi tratti percorribili unicamente coi mezzi.

Viaggio iniziato il 30 giugno 2024 e terminato con il rientro a Cremia l'8 gennaio 2025.

Al seguito una tenda, un fornelletto ad alcol e vestiti in abbondanza, oltre ai risparmi accantonati nel corso degli anni.

«Una sera del 2023, in giardino, al buio, ho pensato a quale sarebbe dovuto essere il mio futuro.

Dopo gli studi di Ragioneria ho lavorato dieci mesi nel bar di mia mamma e sei mesi in banca.

Ci ho pensato a lungo e mi sono detto che un viaggio in bici attraverso gli Stati mi avrebbe aiutato a riflettere», conferma.

E così , inizialmente con due amici, poi in solitaria Sasha Galli ha trascorso sei mesi che comunque lui stesso definisce indimenticabili, anche se i problemi non sono mancati, come in Bielorussia, dove sia in ingresso che in uscita da questo Stato invischiato nel conflitto ucraino i controlli si sono susseguiti, con tutte le complessità  del caso.

«Basti pensare che entrando in Bielorussia mi hanno controllato persino attraverso le impronte digitali e questo perchè essendo dimagrito rispetto alla foto presente sul passaporto pensavano che non fossi la stessa persona.

Addirittura sono stato sottoposto ad un interrogatorio», rimarca Sasha Galli.

Il tragitto in Europa Quello di questo intraprendente ragazzo di 22 anni è stato il terzo viaggio in bici, il primo da Cremia a Monaco di Baviera lungo mille chilometri percorsi in tredici giorni e il secondo attraverso tutte e 20 le regioni del Belpaese, toccando i capoluoghi e allungandosi sino in Corsica, Slovenia, Croazia, Austria e Svizzera.

«In realtà  la mia intenzione era proprio quella di visitare la Svizzera insieme a due amici.

Poi per vicissitudini diverse, mi sono trovato da solo da Ginevra in poi.

Da qui la decisione di attraversare quanti più Stati possibili.

Il sogno era anzitutto quello di raggiungere Capo Nord.

Sogno che si è avverato il 29 agosto 2024, a due mesi dalla partenza - racconta -.

Poi il viaggio è proseguito per altri Stati - incluse Bulgaria e Moldavia - sino a raggiungere Sankt Moritz e di lì il ritorno a Cremia».

Le difficoltà  A monte di questa iniziativa destinata comunque a rappresentare per Sasha Galli e così per papà  Fabiano e mamma Ilona - entrambi molto conosciuti - un qualcosa di unico, da incastonare nel libro dei ricordi.

«Ai miei genitori mandavo la posizione in cui trascorrevo le notti - la chiosa finale -.

Durante questo viaggio, ho cucinato da solo grazie al fornello ad alcol - con riso ed olio, frutta secca e avocado spesso quale pasto principale - e ho superato freddo pungente e le avversità  che un viaggio così lungo inevitabilmente presenta.

Ho imparato in questi mesi ad apprezzare le fortune su cui quotidianamente possiamo contare, famiglia in primis, amici, scuole di alto livello, salute, cibo e magari anche beni che possono apparire scontati come l'acqua potabile».

 

 

9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DEL 20.1.25 – PARTITO IL 30 GIUGNO 2024 – NON HO MAI AVUTO PAURA

 

Paura? No, nemmeno di non farcela.

E' sicuramente questo l'accattivante slogan del viaggio di Sasha Galli, durato 13300 chilometri e sei 6 mesi (e una settimana) attraverso 27 Paesi, Italia inclusa.

Viaggio iniziato il 30 giugno 2024 da Cremia in compagnia di due amici - Mattia Santoro e Michelangelo Lanfranconi - e proseguito poi in solitaria da Ginevra a partire dal 12 luglio 2024.

Tra le tante curiosità  che hanno caratterizzato queste appassionante avventura in bici, uno spazio di prim'ordine lo merita il fatto che questo intraprendente ventiduenne - con origini tremezzine e che oggi risiede a Cremia - ha pedalato per ben 7500 chilometri a piedi nudi, da Cremia sino a Capo Nord e da Capo Nord sino alla capitale della Lituania, Vilnius.

Tre mesi in tutto.

Alla domanda, presso chè scontata, su quale sia stato il momento più difficile di questi sei mesi in larga parte trascorsi in solitaria attraverso i Paesi del Vecchio Continente (e non solo), Sasha Galli non ha dubbi nel rispondere che in Serbia, a inizio dicembre 2024, ho vissuto momenti complicati.

Ho trovato neve e temperature rigide - le sue parole -.

Avevo il sacco a pelo bagnato e pedalare sul ghiaccio è stato davvero ostico.

Sono anche caduto e sulla neve fresca ho spinto la bici, tanto che ho impiegato cinque ore per percorrere cinque chilometri.

Un analogo copione si è verificato ad inizio gennaio 2025 in Austria, quando per riscaldarmi - nonostante tre paia di guanti e circa dieci strati di vestiti - ho chiesto ospitalità  ad un supermercato.

Lo scorso 8 gennaio, infine, il ritorno a Cremia.