NOTIZIARIO N. 5 - 5 febbraio 2025
INDICE
1.3 LA RICETTA DELLA SETTIMANA.
2.1 POMERIGGI IN SEZIONE
2.2 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROGETTO ORDINARIO- scadenza 18.2.25
2.3 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
2.4 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”
2.5 INIZIATIVA SUPERMERCATI MD
4.1 CIRCOLARE N. 6 – IMPORTI ANNO 2025 PENSIONI E INDENNITA’ CIECHI CIVILI
- FUORI PROVINCIA
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- VOCI D’INVERNO 2024 – 19^ EDIZIONE – 9.2.25 NOTIZIA DA UICI LODI
6.2ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DA UICI DI BRESCIA
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- CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO DICEMBRE 2024
7.2 TRE NUOVE OPERE
8.1 IO CORRO CON TE 2025“- ASD BISCEGLIE RUNNING
8.2 INVITO AL WEBINAR SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE BRAINSTORMING E SIMULATORE DI VOLO EUROFLY – 5.2.25 ORE 21
8.3 CORSO DI VELA AUTONOMA – HOMERUS 22/28 MARZO 2025
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 30.1.25 – LOCATELLI IN ARABIA – INCLUSIONE AL CENTRO
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO 30.1.25 – CRONACA – PIAZZA CAVOUR, CHE SORPRESA – CHIUSO LO STORICO BAR MONTI
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI SONDRIO DEL 31.1.25 – SFRUTTARE IL MOMENTO PER FARE LE RIFORME
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI SONDRIO DEL 2.2.25 – UNA CENA AL BUIO AL POLIFUNZIONALE – TUTTO ESAURITO
9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO del 2.2.25 – GLI OCCHI DI UN AGNELLO IN MEZZO AI LUPI
9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 4.2.25 – ALISCAFI E DUE CATAMARANI – SAREMO PRONTI PER L’ESTATE
1 *** ANGOLO DEL PRESIDENTE - IL SALUTO.
Carissime e carissimi,
come tutti sapete e, come già apparso più volte su questo notiziario, il 26 aprile saremo chiamati al rinnovo delle cariche associative. Se qualcuno fosse seriamente interessato a proporre la sua candidatura e a dedicare del tempo libero all’associazione, ma soprattutto ai soci, è invitato a partecipare alla riunione che si terrà sabato 22 febbraio a partire dalle ore 14,30; segnalare la propria presenza telefonando in sede.
Ricordo a tutti che per poter partecipare all’Assemblea ed esercitare il diritto di voto bisogna essere in regola con il pagamento di tutte le annualità.
“L’Unione non si ferma” torna anche nel 2025 e apre il suo ciclo di incontri Giovedì 13 Febbraio 2025 ore 21:00 con Suor Veronica Amata Donatello per parlare del Giubileo 2025.
Da 20 anni traduce le celebrazioni in Vaticano in lingua dei segni e si occupa dell’’App “Vatican for All”. E’ docente invitata presso la Pontificia Università Urbaniana e Salesiana. Dal 2019 è responsabile per la Pastorale delle Persone con Disabilità presso CEI - Conferenza Episcopale Italiana.
Persona: “competente, determinata, entusiasta, infaticabile”, ha dedicato tutta la sua vita alle persone con disabilità lavorando nell’ottica del progetto di vita che deve garantire dignità a ogni persona con disabilità.
Vi aspettiamo numerosi Giovedì 13 Febbraio 2025 ore 21:00
Di seguito il link:
https://zoom.us/j/91579046616?pwd=CNvNbPGRJXXtY4rpyzvVxUaXWko2R2.1
E’ aperto il bando del servizio civile con la ricerca da parte della sezione di n. 5 volontari e pertanto invito tutti a pubblicizzare l’iniziativa presso amici e conoscenti.(come da notizia 2.2)
Siamo tutti vicini con affetto alle nostre socie Angela e Simona Gambaruto per la perdita del loro caro PAPA’.
Buona settimana a tutti.
Claudio
1.1*** FRASE DELLA SETTIMANA
Solo le cose durano, mentre noi siamo aria che passa Rainer Maria Rilke
1.2*** ANGOLO DEL BUON UMORE.
Due libri su uno scaffale d’estate: perché sei sudato? Non me lo dire…stanotte ho dormito con la copertina!
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- LA RICETTA DELLA SETTIMANA - CROQUEMBOUCHE
INGREDIENTI “PER 40 BIGNÈ”
3 uova “grandi” per un totale di 210 grammi.
130 grammi di farina00.
100 grammi di burro.
200 ml d’acqua.
Zucchero.
Sale.
INGREDIENTI “PER LA CREMA CHANTILLY”
600 ml di latte intero.
150 ml di panna “fresh” soft.
210 grammi di zucchero.
Amido di mais “maizena” per un totale di 67,5 grammi
6 tuorli.
1 “grande” baccello di vaniglia.
INGREDIENTI “PER IL CARAMELLO”
250 grammi di zucchero.
50 ml d’acqua.
PREPARAZIONE
Cominciate, preparando la pasta choux.
Tagliate il burro a cubetti.
Ponetelo in un tegame.
Aggiungete acqua, zucchero, sale.
Portate a 102°C, a fuoco basso.
Togliete dal fuoco.
Aggiungete la farina00, setacciandola, nel tegame.
Mescolate, con una frusta.
Riportate la pentola, sul fuoco soft!
Continuate a mescolare, con un mestolo.
Trasferite il composto, a palla, in una planetaria.
Lavoratelo, con il gancio, a foglia, a velocità bassa, per qualche minuto, per intiepidirlo.
aggiungete 3 uova, prestando attenzione, a aggiungere, il successivo, quando il precedente è assorbito.
Trasferite il composto in un sac à poche, con bocchetta d’1 cm, liscia.
Utilizzate il sac à poche, per formare 40 mucchietti di pasta, su una leccarda, coperta, con la carta forno.
Smorzate, la punta dei bignè, con un pennello bagnato.
Cuocete, i bignè, in forno statico, preriscaldato, a 220°C, per 15 minuti, evitando, d’aprire il forno in cottura.
Dopo 15 minuti, cuocete, in forno statico, preriscaldato, a 190°C, per 10 minuti.
Spegnete il forno.
lasciate dentro i bignè, per 30 minuti, con lo sportello all’1%, aperto.
Estraete i bignè!
Lasciateli raffreddare.
Nel frattempo, occupatevi, della crema chantilly.
Versate latte, panna, in un tegame.
Prelevate i semi da un “grande” baccello di vaniglia.
Appartateli.
Unite il baccello “svuotato” nel tegame.
Portatelo a 98°C.
Trasferite i semini di vaniglia in una ciotola, con 6 tuorli.
Aggiungete lo zucchero.
Setacciate l’amido di mais “maizena” aggiungendolo nella ciotola.
Mescolate!
Eliminate la bacca di vaniglia, a 99°C, del latte.
Mettete 2 mestoli nei tuorli, mescolando, per stemperare il composto.
Trasferite il composto nella pentola.
Cuocete, la chantilly, finché, non è concentrata.
Trasferitela in una pirofila.
Coprite, con pellicola a contatto.
Lasciate raffreddare.
Fresh, sbattetela, con una frusta.
Trasferitela in un sac à poche, bocchetta, da 3 cm, liscia.
Utilizzando un foglio, 5X5, create un cono.
Portate, piegandolo su sé stesso, un angolo verso il punto medio della lunghezza opposta.
arrotolate la carta, per avere un cono.
Bloccate, con biadesivo.
Rifilate, con forbicine, il cono, per una base, piatta, 10 cm, di diametro.
Ricoprite il cono, con carta forno.
Ritagliate la punta, così, d’avere un tronco di cono, di 25 cm.
Posizionatelo su un vassoio, con carta forno.
Prendete la sac à poche.
Premete, con la bocchetta, di 3 cm, sul fondo d’ogni bignè, riempiendoli, 1X1, con la chantilly.
Riponete, in frigorifero, i bignè, ripieni.
È ora, del caramello
Versate l’acqua in un pentolino.
Aggiungete lo zucchero.
portate a 101°C, a fuoco basso.
Non appena avrà raggiunto un
Spegnete il fuoco.
Immergete, i 40 bignè, nel caramello.
Cospargete, il caramello, creando un cerchio tra 3 bignè!
Lasciate solidificare.
Posizionate 2 ciotoline.
Su, mettete 2 mestoli.
Facendo un movimento da destra a sinistra, da sinistra a destra, create i fili.
Raccogliete i fili.
Arrotondateli.
Trasferiteli sul croquembouche.
2.*** LA NOSTRA SEZIONE
2.1 POMERIGGI IN SEZIONE
Il gruppo coordinato dalla Vice presidente U.I.C.I. Como, Sig.ra Maria Pia Roscio informa che nei giorni 6 e 14 febbraio le attività sono sospese. GLI INCONTRI RIPRENDERANNO PREVEDIBILMENTE IL 21 FEBBRAIO: CHIEDIAMO AI SOCI DI SEGNALARE LA PROPRIA PRESENZA.
2.2 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROGETTO ORDINARIO
E’ stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il bando per la selezione di 62.549 operatori volontari. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti offre complessivamente 599 posti in 5 progetti.
La nostra sezione è stata inserita in due distinti progetti e precisamente:
-PROGETTO N. 1 SENTIERI DI INCLUSIONE ATTIVA – ASSISTENZA 3 volontari e 1 volontario GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’/BASSA SCOLARIZZAZIONE
-PROGETTO N. 5 SOSTEGNO, INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE DELLE PERSONE FRAGILI NELLA VITA SOCIALE E CULTURALE DEL PAESE 1 volontario
La scadenza per la presentazione delle domande da parte dei giovani dai 18 ai 29 anni è fissata per il 18 febbraio 2025 da presentare all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it
Chiediamo a voi tutti di diffondere questa importante notizia.
2.3 TESSERAMENTO ASSOCIATIVO ANNO 2025 E CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’
Invitiamo tutti i nostri soci a rinnovare con convinzione l’adesione alla nostra Associazione e preghiamo chi non avesse ancora provveduto a pagare la quota sociale 2024 e a ritirare presso la sede la nuova tessera associativa. La quota sociale per il 2025 è invariata ed è di euro 49,58. Sottoscrivendo la delega in modo definitivo presso il nostro ufficio, non solo si evita il disturbo di recarsi in sezione o presso l'ufficio postale per effettuare il versamento, ma il prelievo, fatto alla fonte sull'indennità o sulla pensione, risulta in realtà di una trattenuta di soli euro 4,13 al mese. La quota può essere già versata in contanti, recandosi di persona presso la sede, oppure dal mese di gennaio 2025 con bonifico bancario IT63 J030 6909 6061 0000 0128 283 Banca Intesa San Paolo S.p.a. sede di Como intestato a UNIONE ITALIANA CIECHI COMO.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ REGIONALE ANNO 2025
Riproponiamo la raccolta fondi sotto forma di un contributo personale di solidarietà. Dal 2012 il Consiglio Regionale Lombardo UICI ha deciso di chiedere a tutti i Soci un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori, al fine di conseguire i seguenti obiettivi: l’ istituzione di un fondo presso le singole Sezioni Provinciali per poter far fronte alle emergenze locali e di un fondo di solidarietà regionale per sostenere le Sezioni maggiormente in difficoltà.
In sostanza, ciascun socio, oltre alla quota associativa, può versare alla propria Sezione un contributo di solidarietà di euro 5,00 o somme maggiori; il 50 per cento verrà trattenuto dalla Sezione per la costituzione di un proprio fondo di emergenza mentre per il restante 50 per cento verrà versato sul fondo sociale istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI.
2.4 MOSTRA “L’ANTICO EGITTO”
Presso la Biblioteca comunale G. Pontiggia di Erba, via Joriati 6 – Erba è visitabile la Mostra “L’Antico Egitto” aperta fino al 15/06/2025, organizzata da Istituto Comprensivo G. Puecher di Erba; Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS, Sezione territoriale di Como; Associazione Agorà Incontri Culturali Albatesi aps; Rotary Erba Laghi; RotarAct Erba Laghi.INFORMAZIONI“INCONTRI.
Orari di apertura:● Lunedì: Chiuso● Martedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Mercoledì: 14:00-18:30● Giovedì: 09:00-12:00 / 14:00-18:30● Venerdì: 14:00-18:30● Sabato: 14:00-18:00. Ingresso libero e gratuito. Per i gruppi e le scolaresche richiesta la prenotazione.
Contatti: museoerba@comune.erba.co.it tel. 031.3355341.
2.5 SOSTIENICI FACENDO LA SPESA AI SUPERMERCATI MD
Con la tua spesa puoi aiutare l’UICI di Como. Insieme possiamo fare arrivare un segnale di fiducia a milioni di persone. Perché donare è alimentare speranza. Con almeno 30 € di spesa, scarica dall’App store e apri l'app MD, nella sezione Goodify, scansiona il QRcode benefico che trovi alla fine dello scontrino della tua spesa, seleziona UICI di Como alla quale destinare la donazione.
Per ogni scontrino scansionato MD donerà 1 € alla tua associazione del cuore. Grazie per la scelta e la fiducia, partecipa e diffondi!
3*** UNO SGUARDO AL REGIONALE.
4.*** ULTIME CIRCOLARI SEDE CENTRALE.
4.1 CIRCOLARE N. 6 – IMPORTI ANNO 2025 PENSIONI E INDENNITA’ AI CIECHI CIVILI
5.*** UNO SGUARDO AL NAZIONALE.
PENSIONI E INDENNITA’ PER CIECHI CIVILI
Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione: euro 19.772,50
Pensione per i ciechi assoluti maggiorenni ricoverati gratuitamente a carico del SSN e per i ciechi parziali ventesimisti minorenni e maggiorenni: euro 336,00
Pensione per i ciechi assoluti maggiorenni non ricoverati: euro 363,37
Indennità di accompagnamento per ciechi assoluti: euro 1.022,44*
Indennità speciale per ciechi parziali: euro 229,30*
(*) le indennità speciale e di accompagnamento sono indipendenti dai redditi.
6*** FUORI PROVINCIA
6.1 VOCI D’INVERNO 2024 – 19^ EDIZIONE UICI LODI – 9.2.25
Anche quest’anno l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS Sezione Territoriale di Lodi, organizza il tradizionale spettacolo “Voci d’Inverno”, giunto alla 19ª edizione, che si terrà domenica 09 febbraio 2025 alle ore 17:00 nel prestigioso Teatro alle Vigne di Via Cavour, 66 – 26900 Lodi.
Si tratta di uno spettacolo di musica ed arte varia, particolarmente caro alla nostra sezione e ai nostri soci, in quanto consuetudine annuale, mai interrotta, per diffondere un importante messaggio di condivisione ed inclusione sociale, infatti si tratta di una serata all’insegna di ottima musica regalataci da artisti vedenti e non vedenti, uniti per sostenere questo nostro progetto che, sin dalla sua prima edizione, con la partecipazione di un pubblico folto e attivo, conferma la positività e il successo del messaggio che si intende diffondere.
La gestione artistica è curata dal Direttore Artistico Marco Emilio Camera dell’Accademia Gaffurio di Lodi che riesce a stupirci, ogni anno, con l’intervento dei suoi studenti ed artisti musicisti, cantanti, intervallati da meravigliosi momenti di danza.
Con la presente, desideriamo invitare a partecipare alla nostra manifestazione, coloro che abbiano una valida capacità interpretativa canora o musicale o di danza, inviando la loro candidatura a uiclodi@uici.it, e all’Accademia Gaffurio: info@gaffurio.it, al più presto e non oltre il 11 gennaio 2025
6.2 ARENA PER TUTTI 2025 – NOTIZIA DALL’ UICI DI BRESCIA
Arena per Tutti 2025
La nuova edizione del progetto Arena per Tutti per il 2025.
In occasione del 102° Arena di Verona Opera Festival, per 26 serate la Fondazione Arena di Verona mette a disposizione 100 posti a sera per le persone con disabilità sensoriale e intellettiva e ai loro accompagnatori. Durante queste serate c’è la possibilità di seguire lo spettacolo da posti nelle prime file della platea, usufruendo di servizi dedicati: audio descrizione dal vivo in italiano, inglese e tedesco, sottotitoli per persone sorde in italiano, inglese e tedesco, materiali in linguaggio facile da leggere in italiano, inglese e tedesco.
Le quattro opere scelte per il progetto, coordinato dalla Professoressa Elena Di Giovanni con il supporto della Professoressa Francesca Raffi dell’Università di Macerata, sono: Nabucco (in una nuova produzione di Stefano Poda), Aida (nell’allestimento debuttato nel 2023 dello stesso Stefano Poda), Carmen (con la storica regia di Franco Zeffirelli), e La Traviata (nella versione di Hugo de Hana).
16 delle 26 giornate dedicate di Arena per Tutti prevedono percorsi multisensoriali all’interno dell’Arena e altre attività inclusive, in via di definizione. Queste attività, che precedono gli spettacoli, sono completamente gratuite ed è necessaria la prenotazione online.
Per prepararsi al meglio agli spettacoli, saranno disponibili dai primi mesi del 2025 i trailer accessibili per le quattro opere, in italiano, inglese e tedesco, le schede digitali accessibili che spiegano gli spettacoli attraverso testi e immagini (con audio descrizione e traduzione in lingua dei segni italiana e internazionale), le schede in linguaggio Easy to Read.
Per scoprire le date e prenotare spettacoli e laboratori, visitate Arena per tutti: calendario 2025 al link https://www.arena.it/arena-opera-festival/arena-per-tutti/
Per la prenotazione è necessario compilare il Modulo prenotazione “Arena per tutti” – Arena Opera Festival 2025 al link https://form.jotform.com/242694335971365
Entro 48 ore dalla compilazione del modulo, verrete contattati per la
6.3 CAFFE’ LETTERARIO TUTTI I GIOVEDI’ ALLE ORE 17 – UICI MANTOVA
Riprendono gli incontri con il caffè letterario che si tiene tutti i giovedì, dalle 17.00 alle 19 circa, che il link rimane lo stesso fino all’ultimo incontro presumibilmente di giugno, che si invitano gli aderenti o interessati, a conservarlo, e a contattare la Presidente per essere inseriti eventualmente anche nel gruppo WhatsApp
Entra Zoom Riunione
https://zoom.us/j/94915984510?pwd=72fWkbaz4ZqTYq8KlIiqhnqQuYYSex.1
ID riunione: 949 1598 4510
Codice d’accesso: 685893
Un tocco su dispositivo mobile
+390694806488,,94915984510#,,,,*685893# Italia
+390200667245,,94915984510#,,,,*685893# Italia
Componi in base alla tua posizione
• +39 069 480 6488 Italia
• +39 020 066 7245 Italia
• +39 021 241 28 823 Italia
ID riunione: 949 1598 4510
Codice d’accesso: 685893
Trova il tuo numero locale: https://zoom.us/u/abQycbulIk
7 ***LIBRI DEL MESE.
7.1 AGGIORNAMENTO CATALOGO LIBRO PARLATO DICEMBRE 2024
E’ disponibile l’aggiornamento in formato testo del catalogo del Libro Parlato al mese di DICEMBRE 2024; chi fosse interessato può rivolgersi alla Segreteria.
7.2 TRE NUOVE OPERE
Tre auto produzioni della sezione, grazie ad una nostra donatrice di voce che ringraziamo:
1-“GRAN TOUR IN BICICLETTA TRA IL LARIO E LE ALPI” allegata al quotidiano “La Provincia”
2- “LA VITTIMA PUO’ UCCIDERE” di Vittorio Nessi
3- “TORGAU 1945”
- ***INIZIATIVE PER I GIOVANI
8.1 IO CORRO CON TE 2025“- ASD BISCEGLIE RUNNING
2ª edizione gara nazionale non competitiva esclusiva per ipovedenti, non vedenti o con retinite pigmentosa che si svolgerà sabato 10 maggio 2025 a Bisceglie (BT).
Questa prima edizione sarà molto sperimentale, infatti, si svolgerà con una formula anomala per essere una gara podistica. Potranno partecipare 50 atleti ipovedenti, non vedenti o con problemi di retinite pigmentosa che si iscriveranno tramite il modulo disponibile sul nostro sito asdbisceglierunning.it/iscrizioni.
Mentre il giorno 11 Maggio si svolgerà la X edizione di Io Corro con Te. Manifestazione aperta a tutti i cittadini, al fine di condividere la passione per lo sport. Evento che oramai conta 1500 iscritti.
Per informazioni email: info@asdbisceglierunning.it
8.2 INVITO AL WEBINAR SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE BRAINSTORMING E SIMULATORE DI VOLO EUROFLY – 5.2.25 ORE 21
Egregio Presidente, ho il piacere di invitarLa al 33° Webinar organizzato in collaborazione con l’UICI di Siracusa. L'incontro si terrà mercoledì 5 febbraio alle ore 21 su Zoom e sarà dedicato a come utilizzare le intelligenze artificiali per fare brainstorming, una modalità eccezionale di sviluppare idee e progetti. Unite all'operatività di Biblos rendono il Lavoro di creazione assolutamente innovativo.
Nella seconda parte della serata avremo il piacere di ospitare Luigi Fersini e Diego Chiappello, due testimonial e collaboratori italiani di Eurofly, un simulatore di volo Accessibile alle persone con disabilità visiva.
Eurofly è sviluppato da Stefan Kiss, persona con disabilità visiva slovacca, ed è progettato per offrire un'esperienza di volo realistica attraverso Sintesi Vocale e suoni ambientali dettagliati. Eurofly è un multiplayer con cui si possono incontrare nel gioco altre persone italiane o di altri paesi, consente di pilotare vari tipi di aeromobili, gestire piani di volo, affrontare condizioni meteorologiche variabili e persino gestire emergenze, il tutto senza necessità di un'interfaccia visiva.
Le chiedo cortesemente di mettere a conoscenza di questo incontro tutti i soci della sua sede territoriale. Più avanti trova i collegamenti Zoom necessari. La ringrazio in anticipo per la condivisione e la saluto cordialmente.
Giuseppe Di Grande
Autore e sviluppatore di Biblos, il word processor per la stampa braille accessibile
Mercoledì 5 febbraio ore 21.00.
Entra nella riunione Zoom:
ID riunione: 978 0200 5570
Un tocco su dispositivo mobile
+390694806488,,97802005570#
+390200667245,,97802005570#
8.3 CORSO DI VELA AUTONOMA – HOMERUS 22/28 MARZO 2025
Il corso, tenuto da istruttori con esperienza pluriennale nell’insegnamento ai non vedenti e ipovedenti, avrà lo scopo di rendere autonomi i partecipanti nella conduzione e governo di una imbarcazione a vela. Al termine del corso l’allievo sarà inoltre in grado di preparare una barca a vela per la navigazione.
Le barche utilizzate saranno piccoli cabinati di 6 metri a chiglia fissa, classe Meteor, ideali per dimensioni , sicurezza e maneggevolezza, per imparare e per ricevere emozioni e sensazioni uniche.
Negli ultimi giorni del corso i nuovi allievi avranno la possibilità di navigare in compagnia di altri velisti non vedenti e ipovedenti che, praticando la vela già da molti anni, potranno condividere le proprie esperienze e strategie di navigazione.
COSTI E LOGISTICA
Il costo a persona è di € 300 per il corso e di € 80 per la quota associativa, comprensiva di tessera Fiv.
E’ necessario che i partecipanti si muniscano di abbigliamento adeguato: Pantaloni e giacca cerata in caso di pioggia o di forte vento, scarpe da barca o dalla suola in gomma chiara e guanti da barca (preferibilmente con dita scoperte) e zainetto.
durante la pratica è in oltre obbligatorio, per motivi di sicurezza, indossare il giubbetto salvagente. Se sprovvisti, i partecipanti potranno noleggiarlo al costo di 10€ (per la durata del corso) o acquistarlo presso un negozio di articoli nautici vicino alla scuola.
Homerus, previo accordi, potrà fornire pantaloni e giacche cerate ad un prezzo agevolato.
I costi di vitto ed alloggio e l’organizzazione alberghiera sono a carico dei partecipanti, l’associazione è disponibile a fornire qualsiasi altra informazione e consiglio in merito.
Il numero massimo di partecipanti è di 8 allievi, per iscriversi telefonare a Luigi Bertanza 347-2320475, sarà data priorità in ordine di iscrizione fino ad esaurimento dei posti.
Entro 15 giorni dall’inizio del corso, previo conferma della segreteria, il partecipante dovrà versare la cifra totale di euro 380 mediante bonifico bancario sul conto:
Intesa Sanpaolo Spa - Filiale Accentrata, Piazza Paolo Ferrari, 10
IBAN: IT40 E030 6909 6061 0000 0003 401
Intestato a Homerus ASSOCIAZIONE ONLUS
Il partecipante dovrà comunicare all’indirizzo mail
info@homerus.it i propri dati:
nome cognome telefono e-mail indirizzo e codice fiscale, e dovrà produrre un certificato medico in corso di validità, attestante l’idoneità alla pratica sportiva.
- *** RASSEGNA STAMPA
9.1 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 30.1.25 – LOCATELLI IN ARABIA – INCLUSIONE AL CENTRO
«L'evento realizzato oggi a Jeddah è stato un grande successo grazie alla partecipazione di molte persone».
Così il ministro per le Disabilità , la comasca Alessandra Locatelli , a margine dell'evento Italia e Inclusione: la persona al centro, che si è svolto nella Conference Hall del Villaggio Italia a Jeddah, in occasione del tour mondiale della Nave Amerigo Vespucci.
«Il tema della valorizzazione dei talenti e delle competenze di ogni persona è sempre più centrale per il nostro Paese, che sta vivendo un'importante fase di rinnovamento grazie alla riforma della disabilità - ha aggiunto il ministro -.
Sono convinta che sia indispensabile lo scambio di buone pratiche tra Paesi e soprattutto proseguire la promozione di uno sguardo rivolto sempre più alle potenzialità e non ai limiti.
Le testimonianze che abbiamo ascoltato oggi sono preziose, tra cui il contributo di Andrea Stella che ha seguito il Tour Vespucci con il suo catamarano accessibile Lo spirito di Stella».
Il ministro ha annunciato che «a partire da questa tappa anche il Ministero per le disabilità è partner del tour e dall'1 marzo al 10 giugno organizzeremo molte attività con il mondo del terzo settore per supportare iniziative concrete di valorizzazione delle potenzialità che riguardano ogni ambito della vita quotidiana».
9.2 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 30.1.25 – CRONACA – PIAZZA CAVOUR, CHE SORPRESA – CHIUSO LO STORICO BAR MONTI
Tavolini spariti, porte a vetri oscurate da carta e cartoni e un cartello laconico: «chiuso per ristrutturazione».
Appare così lo storico bar di piazza Cavour, il Caffè Monti.
E non è una vista cui i cittadini sono abituati.
Il locale situato in piazza Cavour, è iconico proprio per la presenza di quei tavolini all'angolo della piazza, da cui si può gustare un caffè (che la scorsa estate era entrato nelle cronache cittadine per il prezzo da vip di 5 euro al tavolo) con vista lago.
La scomparsa dei tavolini del Monti, quindi, non può certo passare inosservata e agli interrogativi suscitati da questa assenza risponde proprio il cartello affisso alla porta d'ingresso del locale (cocktail e wine bar, oltre che caffè, come dimostrano le foto di turisti intenti a sorseggiare aperitivi e calici di vino che si trovano sui social e su Internet).
Ma la chiusura in questione sembra essere definitiva e andare ben oltre i limiti temporali di una semplice ristrutturazione.
Da quanto è stato possibile ricostruire, infatti, lo spazio in cui era ospitato il caffè Monti, di proprietà dell'hotel Vista-Lago di Como, situato ai piani superiori del medesimo palazzo, è al centro di una più complessa manovra di acquisizione.
Non è la prima volta che il destino del pluricentenario bar Monti - la sua storia risale indietro fino alla pasticceria di Enrico Monti, inaugurata nel 1800 quando in quella zona di Como ancora esisteva il porto - resta appeso a un filo incerto.
Già nella primavera del 2015 la notizia che Ferdinando Colombo, noto ai comaschi come il Nando del Monti, era intenzionato a lasciare la gestione del locale, che allora era ancora pasticceria, dopo quasi 50 anni di presenza dietro al bancone, insieme al fratello.
Allora però nessuno parlò di chiusura: il passaggio di gestione alla società Piazza Cavour Srl, composta da alcuni imprenditori comaschi, dello storico locale di piazza Cavour (dall'800 a oggi uno dei più fotografati di tutta la città lariana), sempre nel 2015, fu celebrato con tanto di taglio del nastro.
E il cambio di gestione aveva segnato anche un cambio di passo, con la trasformazione del locale da caffè-pasticceria a locale dedicato anche a pranzi e cene.
Cinque anni dopo, invece, nel 2020 si era parlato della volontà della famiglia proprietaria dell'immobile in cui il bar si trova, i Passera, di utilizzare il pianterreno dell'edificio per realizzare un'attività collegata all'Hotel Vista.
Motivo per cui agli allora proprietari del bar era stata notificata l'intenzione di interrompere, alla scadenza prevista, ovvero nel 2023, il contratto di locazione in essere.
Da allora però non si era più parlato di chiusura, fino agli ultimi giorni, quando la porta di ingresso di uno dei luoghi più iconici del centro città ha annunciato sommessamente la chiusura.
9.3 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI SONDRIO DEL 31.1.25 – SFRUTTARE IL MOMENTO PER FARE LE RIFORME
Per capire l'attuale stato di salute dell'economia italiana sarà bene abbassare il volume della polemica politica.
Diffidare di chi seleziona i dati più rosei per dire che tutto va bene, come anche di chi imputa all'attuale Governo un'apocalisse economica in corso.
Meglio guardare, per citare un nostro antenato che incarnava lungimiranza e realismo, alla «verità effettuale della cosa».
In estrema sintesi, al momento non esiste più la positiva eccezione italiana sulla crescita, cioè la situazione in cui l'aumento del Pil del nostro Paese era più rapido che negli altri Stati europei.
Così è stato, infatti, nel triennio 2021-2023.
Un breve periodo aureo che ha colto di sorpresa tanti previsori, che a posteriori ha ricevuto spiegazioni le più diverse (dal ruolo del PNRR - per esempio - a quello della selezione naturale avvenuta tra le imprese durante la pandemia), e che ora si è concluso.
Secondo le stime preliminari dell'Istat, infatti, nel 2024 la crescita tricolore si è fermata allo 0,5%.
Lo stallo a fine 2024 si è registrato in buona parte dell'Europa, Germania e Francia addirittura sono scese in terreno negativo, mentre in tutto l'anno la crescita dell'Eurozona è stata dello 0,7%.
L'attività economica rimane molto più robusta negli Stati Uniti e in Cina.
Così , al cospetto delle difficoltà strutturali del nostro continente (dalla debolezza demografica a quella dell'innovazione) e delle sfide geopolitiche (l'atteggiamento più imprevedibile degli Stati Uniti oltre alla consueta assertività cinese), l'Italia è tornata a essere troppo «piccola» per non risentire della congiuntura avversa che la circonda.
Il nostro Paese rimane però «grande» abbastanza per rimboccarsi le maniche al livello domestico e tentare di attutire i colpi dall'esterno.
Sul controllo del debito pubblico sono già intervenute positivamente le ultime tre leggi di Bilancio, come dimostra lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi ai minimi da tempo.
Più ampi i margini di miglioramento sul fronte lavoro: dalla contrattazione aziendale e di secondo livello può arrivare una spinta ai salari in rapporto alla produttività , a sostegno della domanda dei consumatori e della competitività delle imprese.
Infine va migliorata l'attrattività del Paese per gli investimenti internazionali e domestici: con misure «a costo zero», dalle liberalizzazioni alle sburocratizzazioni anche minute, si potrebbe alimentare crescita senza sussidi e dunque risorse pubbliche da indirizzare altrove (natalità e sanità ).
é il momento giusto per attuare scelte del genere.
Il mercato del lavoro è infatti in condizioni positive, dunque si possono avviare riforme senza il timore di quella tensione sociale citata spesso come spauracchio.
Inoltre, dopo il nuovo taglio del costo del denaro deciso ieri dalla Banca centrale europea, le condizioni di credito per aziende e cittadini miglioreranno almeno di un po' nei prossimi mesi.
Abbiamo davanti a noi, in definitiva, una piccola finestra temporale per agire in modo tale da non tornare a essere l'eccezione italiana di un tempo, cioè il fanalino di coda della crescita dell'Eurozona.
9.4 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI SONDRIO DEL 2.2.25 – UNA CENA AL BUIO AL POLIFUNZIONALE – TUTTO ESAURITO
L’associazione Futura con l'Unione ciechi Appuntamento il 15 febbraio La premessa è che i posti, massimo 50 quelli previsti, sono già andati esauriti, dunque chi ci stava ancora pensando dovrà attivarsi per tempo la prossima volta, quando ci sarà .
Significa che l'iniziativa, lanciata dall'associazione Futura di Bianzone in collaborazione con l'Unione italiana dei ciechi e di ipovedenti, è stata molto apprezzata sul territorio.
Parliamo della Cena al buio in programma sabato 15 marzo alle 19,30 al centro sportivo Omar e Pietro di Bianzone.
Si sa che al buio tutto cambia.
Si è mai pensato a quanto siamo condizionati da quello che si vede? Attraverso questo senso passano la maggior parte delle informazioni.
Quanto le persone siano influenzate dall'aspetto di un oggetto o di una persona e come fare a scegliere una cosa piuttosto che un'altra? Al buio le sensazioni, i suoni, i gusti sono diversi, a volte amplificati.
Ognuno vivrà la sera in maniera diversa, con il proprio stato d'animo e sensibilità .
Immergendosi nel buio più totale si verrà serviti da quattro persone non vedenti.
Il costo era stato fissato in 30 euro a persona perchè, dedotte le spese, il ricavato sarà devoluto all'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e, nota interessante, non sarà consentito l'ingresso con smartphone o smartwatch, per non interferire con il buio.
9.5 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 2.2.25 – GLI OCCHI DI UN AGNELLO IN MEZZO AI LUPI
La folla.
La massa.
Il branco.
La gente.
La gente bavosa, assiepata e ululante.
Il popolo.
Il popolo bue.
Le truppe cammellate.
Gli ultras.
La Suburra.
L'assalto ai forni.
Il Golgota.
Il linciaggio.
Il linciaggio psicologico.
Il linciaggio mediatico in diretta televisiva.
Tra le innumerevoli cose schifose delle guerre, da una parte e dall'altra, e in particolare di quella di Gaza, provocata dal genocidio di Hamas del 7 ottobre del 2023 e seguita dai crimini di guerra di Israele nell'anno e mezzo successivo, ce n'è una particolarmente grave.
Non tanto da un punto di vista del bilancio delle vittime - non è morto nessuno, nessuno è stato rapito e ucciso - ma da un punto di vista simbolico.
E sappiamo tutti quanto i simboli contino.
I simboli pesano.
I simboli sono pietre, proprio come le parole.
Il rilascio di uno degli ostaggi ebrei in mano alle milizie islamiche, la trentenne tedesco-israeliana Arbel Yehud, avvenuto in modalità da reality show qualche giorno fa a Khan Younis, è una delle pagine più degradanti e avvilenti della storia recente del Medio Oriente.
Ci sono foto (e video) della giovane, costretta a scendere dal van dei sequestratori e a raggiungere a piedi il personale della Croce Rossa attorniata dai miliziani e spintonata da una folla insultante e minacciosa, che parlano da sole.
Sempre che qualcuno abbia voglia di vederle.
Sono immagini terribili, metaforiche, addirittura ioniche, che dicono tutto delle guerre, di quella guerra in particolare, ma che dicono anche tutto degli esseri umani.
Bene, a fronte di questo fatto di cronaca, fatto di cronaca assolutamente minore e che quindi, come tutti i fatti minori, si dimostra sempre più significativo di quelli maggiori, possono essere fatte due considerazioni.
La prima è l'assordante silenzio che queste immagini hanno raccolto attorno a sè da uno specifico ambiente che invece, secondo logica, sarebbe il primo interessato a uno sfregio di questa portata.
C'è qualcosa di più violento, di più maschilista, di più machista, di più sessista del vero e proprio calvario che è stato imposto ad Arbel Yehud? C'è qualcosa di più orribile del trattamento riservato da maschi armati e mascherati a questa giovane donna innocente? Certo, c'è qualcosa di peggio.
E' quello che è stato fatto a tutte quelle come lei il 7 ottobre, quando, a centinaia, sono state picchiate, sequestrate, stuprate un tale numero di volte e da così tanti soggetti diversi da provocarne la frattura del bacino - la frattura del bacino! - seviziate, uccise, squartate (comprese le donne incinte), mutilate degli organi sessuali, coperte di escrementi.
Per non parlare di quello a cui sono state sottoposte quelle rimaste sotto chiave per più di un anno.
E non si è sentita una voce, non si è udito un moto di protesta, di scandalo o di denuncia, non si è organizzato un corteo, un sit in, una raccolta di firme, un apericena progressista e, ovviamente, indignato da parte delle meravigliose femministe 4.0 che infestano i nostri giornali, le nostre televisioni e i nostri social, probabilmente troppo impegnate a discettare su temi fondamentali, urgenti e dirimenti quali non si dice sindaco, ma sindaca!, non si dice direttore, ma direttora!! e, soprattutto, non si dice architetto, ma architetta!!!.
Non c'è una riga, un post, un tweet, un reel sulla dignità calpestata di questa povera ragazza da parte delle nostre Emmeline Punkhurst da quattro soldi.
Niente, niente di niente.
Una fischietta, l'altra riflette - pensosa - sull'identità di genere, un'altra ancora combatte il patriarcato facendo vedere il sedere sul palco di Sanremo e tutta questa fuffa, questo perbenismo, questo conformismo, questo benaltrismo, a fronte di certe immagini - perchè, le donne ebree non sono donne? non lo sono abbastanza? sono donne di serie B? sono eredi di quelli che hanno crocifisso Nostro Signore? sono cesse? sono usuraie e nasone? - è una roba che fa senso, una roba che fa schifo, una roba che fa vomitare.
C'è poi una seconda considerazione, che non riguarda le miserabili miserie della miserabile culturetta terzomondista della nostra miserabile e abborracciata classe intellettuale.
Ed è una considerazione più vasta, più profonda, che attiene non a questi giorni specifici, ma a qualcosa di eterno.
Alla condizione umana.
Che, per sua natura, è sempre la stessa e non cambia mai.
E che si basa su un pilastro inscalfibile.
La solitudine.
La paura e la solitudine.
L'ingiustizia, la paura e la solitudine.
Negli occhi di Arbel Yehud - che sono gli stessi occhi di una ragazza palestinese della Cisgiordania inseguita dai coloni ebrei ultra tradizionalisti: non è questo il punto, i lettori intelligenti l'hanno già capito - c'è il terrore.
Il terrore puro.
Il terrore nel suo stato più assoluto.
Un agnello in mezzo ai lupi.
Una persona inerme, debole, indifesa e innocente che trema per la sua vita.
Sai che novità .
E' sempre così che funziona.
Non c'è mai nessun rispetto, nessuna pietà per gli sconfitti.
Nessuno li protegge, nessuna offesa gli viene risparmiata, nessuna ferita, nessuna infamia ed è così dai tempi dei tempi, perchè il destino loro - il destino nostro - è quello di dover subire i colpi dell'esistenza senza alcuna responsabilità e senza potersi mai difendere.
Il debole, alla fine, perde sempre.
C'è tutta l'ingiustizia della vita in questa orribile, e al contempo pedagogica, fotografia.
Perchè proprio a lei? Cosa ha fatto per meritarselo? Come è finita in quel gioco al massacro? Che senso ha tutta questa pantomima, tutta questa messa in scena, tutto questo dolore? E quanti milioni e milioni di persone si pongono ai quattro angoli della terra la stessa identica domanda oggi e fin dalla notte dei tempi? E il dramma è che non c'è risposta - o almeno una risposta che noi poveri mortali possiamo capire - ma solo l'eterno ripetersi del sempre uguale.
Gaza è un inferno e un inferno è il mondo, un piccolo vecchio sasso popolato da vittime, da anime tormentate e da demoni.
9.6 ARTICOLO TRATTO DA LA PROVINCIA DI COMO DEL 4.2.25 – ALISCAFI E DUE CATAMARANI – SAREMO PRONTI PER L’ESTATE
L'annuncio a sorpresa dell'ex direttore della NaviComo (dal 18 novembre al timone della Navigazione Lago Maggiore) Nicola Oteri («Ho rassegnato le dimissioni dalla Navigazione Laghi», le sue parole ufficializzate ieri al nostro giornale) non poteva certo passare inosservato non solo per i quattro anni e due mesi trascorsi in riva al Lario, ma anche perchè a Nicola Oteri era stato affidato il ruolo di Rup (Responsabile unico del procedimento) per i lavori di ristrutturazione del piroscafo Patria.
Il predecessore «Mi preme intanto ringraziare l'ingegner Nicola Oteri per il contributo dato in questi anni all'azienda ed al lago di Como», la premessa del Gestore Governativo della Navigazione Laghi, Pietro Marrapodi .
Inevitabile poi un rimando alla stretta attualità , ovvero al fatto che «l'avvicendamento del management dal punto di vista operativo lascerà invariato il cronoprogramma di lavoro e gli impegni assunti per il recupero del piroscafo Patria».
Un intervento, quello legato al recupero del piroscafo simbolo della NaviComo, su cui il 9 novembre 2023 si era speso in prima persona il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.
«Nel merito dei lavori di recupero di questo bene storico si è proceduto già la scorsa settimana alla nomina dell'ingegner Paolo Mazzucchelli - capo della Direzione tecnica dell'azienda - a Rup del progetto - afferma Pietro Marrapodi -.
Si tratta di un professionista di solida esperienza che saprà portare a termine la valorizzazione di questo gioiello storico lariano».
Ora si tratta di (ri)confermare le tempistiche di questo recupero - dall'alto valore turistico, storico e culturale - che lo scorso 20 novembre, nel corso di un partecipato convegno a Villa Gallia, erano state stimate in due anni.
A questo proposito, il Gestore Governativo della Navigazione Laghi ha precisato che «relativamente ai lavori del Patria al momento le attività stanno procedendo come definito con i tecnici della NaviComo che stanno effettuando le manutenzioni sulle macchine a vapore».
«E' in corso d'opera e nei tempi già stabiliti la definizione della gara d'appalto che riguarderà il refitting completo della nave», la chiosa di Pietro Marrapodi.
La flotta C'è poi un altro tema sensibile, con la stagione turistica di fatto alle porte, che interessa da vicino la NaviComo ovvero la piena efficienza dei mezzi rapidi, aliscafi e catamarani.
A questo proposito il direttore della NaviComo, l'ingegner Giuseppe Mafale (al timone della NaviComo dal 18 novembre), ha precisato che l'obiettivo «è avere per la stagione estiva quattro aliscafi e due catamarani.
Per questo obiettivo si sta lavorando come da programma nel cantiere di Tavernola, cercando di garantire soluzioni rapide, che siano di supporto al territorio».
«Le maestranze interne sono al lavoro a pieno regime per l'attività di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i mezzi, proprio perchè possano essere operativi ed efficienti in vista dell'avvio della stagione», l'ulteriore puntualizzazione del direttore della NaviComo.